Ho appena finito di scrivere un articolo e vorrei condividerlo sui social, ma facebook mi ha bloccato i link lasciandomi…
In questa guida vedremo come collegare un blog wordpress a Google Analytics in pochi semplici passi, in modo da poter…
Non è disponibile alcun riassunto in quanto si tratta di un articolo protetto.
Vi siete mai posti la domanda Come fare la maiuscola accentata sul pc? Può capitare a tutti, da chi lavora per ore dietro un computer a chi semplicemente sta scrivendo un articolo di blog o inviando un email al proprio amante; ad un certo punto ci si imbatte in questo “bivio oscuro”, e la domanda sorge spontanea quando ad inizio frase la maiuscola dovrebbe essere un’accentata. Cavolo! Non esiste il tasto sulla tastiera e allora Come si fa la a,e,i,o,u maiuscola accentata? La prima idea veloce ed efficace che ci viene in mente, è quella di utilizzare l’apostrofo dopo la lettere vocale maiuscola, ma non è poi quella corretta. Facendo una semplice ricerca online, come voi in questo momento che avete trovando il mio articolo, scoprirete che ci sono diversi modi per fare l’esatta maiuscola accentata. Andiamo subito a vedere come. Come fare maiuscole accentate al pc Il primo metodo è quello che si ottiene premendo una combinazione di tasti sulla vostra tastiera: Con Windows: Utilizzando il tasto ALT (sinistro) + il tastierino numerico Accenti Acuti Accenti Gravi Con tastiera Apple: Un altro metodo è quello di scrivere sulla barra di ricerca del vostro windows “mappa caratteri“. Avviandola si aprirà una finestrella con dei caratteri speciali con i quali sarà possibile tramite i tasti “seleziona” e “copia”, incollare il carattere scelto quando se ne ha il bisogno. Come fare le maiuscole accentate su Word (2016) Ci sono diverse pratiche soluzioni su come fare una maiuscola accentata su word office, la prima che mi viene in mente è quella di utilizzare la vocale accentata minuscola ed una volta selezionata fare il cambio in maiuscola dalle opzioni sul menu > Home > Aa (Maiuscole/minuscole). L’altra è quella di utilizzare la mappa dei caratteri speciali dal menu > Inserisci > Simbolo > Altri simboli […]
Se vi siete imbattuti in questo antipaticissimo processo che toglie energia alla vostra CPU, oggi andremo a vedere come rimuovere svnhost.exe continuando nella lettura di questo articolo. Dovo vari tentativi, utilizzando i più comuni e validi antivirus che è possibile reperire gratuitamente in rete, nessuno di essi è riuscito a rivelare questo “fottuto” virus; quindi armandomi di un po’ di pazienza ho potuto eliminare svnhost.exe manualmente. Se avete qualche €uro da buttare e non sapete dove mettere le mani posso consigliarvi gridinsoft che sembra l’unico ad averlo rilevato ma purtroppo è a pagamento, però attraverso la versione gratuita è possibile capire comunque dove si va a nascondere questo malware fastidioso. Andiamo ora a vedere come trovare e cancellare svnhost.exe Come rimuovere svnhost.exe manualmente in 5 passi E’ possibile accorgersi attraverso la “gestione attività” del pc se avete beccato questo processo e se notate rallentamenti del pc e la CPU che svalvola è bene dare un occhiata il più tempestivamente possibile prima di causare ulteriori danni. Facendo un tentativo nel terminare l’attività di svnhost.exe, noterete che è impossibile, ecco perché dovremmo intervenire in modalità provissoria. 1- Come primo passo dirigiamoci nella pannello di controllo > programmi e funzionalità e disinstallate svnhost qualora vi sia presente. 2- Dirigiamoci quindi sul campo di ricerca windows e scriviamo “configurazione di sistema“, si aprirà una piccola finestrella dove sceglieremo il tab “Opzioni di avvio” e subito sotto spunteremo la casella di “Modalità provissoria” (minima) e Applichiamo. 3- Riavviando il pc andremo in modalità provvisoria, una volta eliminato il virus fate la stessa procedura inversa deselezionando la casella. 4- Aprite una qualsiasi cartella seguendo questo percorso “C:\Users\nome utente\AppData\Roaming” , qui vi sono due files che ora è possibile eliminare, mentre se tentate in modalità normale non riuscirete perché un messaggio vi avviserà che il programma è in esecuzione da […]
Da qualche settimana ho deciso di testare questo fantastico servizio CDN (Content Delivery Network), che è andato a migliorare le prestazioni del mio sito wordpress, rendendolo più sicuro. Di seguito vedremo insieme una guida base semplice su come utilizzare e configurare CloudFlare. Avevo bisogno di velocizzare il mio blog wordpress e, grazie a cloudflare, ho eliminato anche diversi plugin che agivano sullo spam, controlli firewall e di cache, visto che cloudflare ne possiede già una sua. Con il piano gratuito, sono riuscito a migliorare la navigazione sulle pagine, di conseguenza, ho ottenuto più visite e utenza, più sicurezza ma, soprattutto, è riuscito a velocizzare il mio blog wordpress. Guida CloudFlare Cos’è e Come Funziona Come avrete già capito dalla premessa di questo articolo, CloudFlare svolge diverse azioni per aumentare le performance di un sito web, esso infatti, fa da tramite tra il tuo server ed i visitatori, migliora la sicurezza, l’ottimizzazione, velocizzando i DNS ed inoltre ti protegge dagli attacchi DDOS. Con più di 100 server sparsi in tutto il mondo, 2 in Italia (Milano e Roma), il tuo sito verrà visualizzato e caricato velocemente ovunque, esempio; ora un visitatore da New York che tenta ti connettersi al tuo portale, che si trova in Italia, impiegherà diversi secondi per raggiungerti e questo può diventare frustrante e talvolta portare le persone ad abbandonarlo subito per l’attesa, mentre utilizzando CloudFlare, che ha una copia cache del tuo sito lo distribuirà direttamente tramite il server più vicino ad esso riducendo così il caricamento delle pagine fornendole immediatamente senza attese. Guarda dove sono tutti i server di CloudFlare Controlla lo stato dei Server di CloudFlare Vi starete chiedendo cos’altro fa ancora CloudFlare? Bloccare l’utenza sospetta Durante la navigazione controlla il visitatore e la sua affidabilità, in caso negativo non gli consentirà l’accesso, mentre in caso […]
Avete un importantissimo file in formato PDF bloccato che dovete aprire o stampare assolutamente ma non sapete cosa fare? In questo articolo andremo proprio a vedere come sbloccare un file PDF bloccato in pochi secondi! Recentemente mi è capitato sotto mano un file PDF con limitazioni sulla stampa, modifica e altre operazioni, ed era di importanza “vitale” per il mio cuginetto che non sapeva dove andare a mettere le mani. Fortunatamente ci sono io ! Se non lo sapevate online è possibile reperire tantissimi tools che aiutato proprio in questa operazione, permettendoti di utilizzare quelle funzioni che sono state bloccate in un file dal formato PDF. Vediamone alcune di seguito che ci permetteranno di sbloccare un PDF protetto da password o con la stampa disattivata. Come sbloccare un file PDF bloccato Tra i diversi siti che offrono gratuitamente il servizio per sbloccare PDF troviamo SmallPDF, dove sarà possibile caricare facilmente il proprio file o trascinarlo nello spazio predisposto e in automatico vi fornirà il file completo delle sue funzioni. Dopo aver caricato il vostro file riuscirete a rimuovere una password da un PDF in pochi secondi se non sono stati usati algoritmi di crittografia forti. Inoltre il sito ci garantisce che le informazioni saranno al sicuro, tutti i file caricati verranno eliminati un’ora dopo l’elaborazione e le password comunicate non saranno né lette né salvate. Se non riesci a rimuovere le limitazioni su il tuo file con questo sito, prova le alternative qui sotto. Altri siti che permettono di togliere le restrizioni su file PDF Questi siti web sono stati testati personalmente e gratuiti: ilovepdf pdfunlock pdfio.co Spero tu sia riuscito a lavorare con il tuo file, se conosci altri siti o tool per sbloccare file pdf e le sue funzioni segnalacelo nei commenti. Buon lavoro!
In questo articolo andremo a vedere come ridimensionare più immagini contemporaneamente con photoshop o attraverso dei programmi gratuiti. Chi lavora con photoshop o semplicemente è appassionato di foto editing con la passione per la grafica, si sarà di certo imbattuto in questo grattacapo: ritrovarsi con una cartella piena di fotografie alla quale bisogna cambiare dimensione a tutte quante. Quando sono poche il problema non si pone, basta modificarne una per una, ma nel caso ve ne siano a centinaia? Modificare la grandezza di più foto manualmente sarebbe un enorme spesa di tempo. Fortunatamente oggi ho la soluzione per voi; attraverso una funzione di photoshop che non tutti conoscono, sarà possibile cambiare dimensione a più immagini contemporaneamente, ma vediamo subito come. Come ridimensionare tante immagini contemporaneamente con Photoshop Come prima cosa bisogna creare una cartella con solamente le immagini da modificare, perché andremo ad operare proprio su quest’ultima nella quale non devono essere presenti altre foto. Dopo aver avviato photoshop dirigiamoci sul menu File > Script > Elaboratore di Immagini. Si aprirà una nuova finestra nella quale avremo a disposizione 4 campi già numerati. Nella primo campo potremo selezionare la cartella dove sono presenti le immagini da elaborare, oppure lavorare su quelle già aperte in photoshop Nel secondo campo sarà possibile specificare dove salvare le immagini elaborate scegliendo una cartella, salvandole nella stessa posizione invece ne verrà creata comunque una automaticamente. Nel terzo campo invece sarà possibile scegliere fra 3 estensioni di salvataggio, JPEG, PSD o TIFF, modificare la qualità “da 0 a 12” e poi utilizzare il campo per Larghezza e Altezza in px. In questo caso a seconda della larghezza inserita l’elaborazione modificherà automaticamente la risoluzione anche dell’altezza. Nell’ultimo campo “Preferenze” sarà possibili eseguire delle azioni predefinite o create da noi, che in questa caso non sono necessarie. Bene una […]
Come da titolo oggi andiamo a vedere in questo breve articolo come trovare un font da un’immagine con Photoshop. Spesso ci ritroviamo a modificare vecchi nostri lavori ma non ci ricordiamo che font abbiamo usato in quell’occasione, ecco che i tecnici realizzatori del più grande software di grafica ci vengono incontro. Dalla versione 2015.5 o superiori è stata introdotta una nuova funzionalità che ci permette di riconoscere un carattere su una foto o immagine, infatti con alcuni semplici passaggi andremo proprio a vedere come identificare un font su un’immagine con photoshop. Come trovare un font su un’immagine con Photoshop Come prima cosa caricheremo l’immagine sul nostro programma, poi dal menu clicchiamo su Testo > Trova font simile. Si aprirà una nuova finestrella nella quale brevemente ci verrà spiegato come utilizzare la funzione. “Spostate e regolate la casella di selezione in modo che combaci con il testo da usare per la ricerca del font simile. Questo strumento inizierà automaticamente ad associare i font utilizzati nell’immagine” Poco più sotto, spuntando la casella potrete mostrare e sincronizzare la ricerca tramite typerkit. A questo punto vedremo una cornice sull’immagine con la quale selezioneremo manualmente la parte interessata del testo, in automatico nella finestra accanto verrà riportato il carattere utilizzato o quello che più si avvicina. Se non riuscite a trovare il carattere probabilmente lo avete eliminato dal vostro pc, in alternativa potete dare uno sguardo a questo articolo “Come trovare il font di un testo su immagine” dove attraverso vari tools online riuscirete a recuperare ed identificare un font su di un’immagine. Non mi resta che augurarvi buon lavoro e se avete da suggerire altri metodi per catturare un font su una foto lasciate pure un commento!
Se cercate il modo su come cancellare Senza Categoria su wordpress, in questo articolo vedremo proprio dove andare a mettere le mani senza fare danni. Come prima cosa dovete essere a conoscenza dell’uso e del perché esiste questa funzione. Ogni qualvolta pubblicate un articolo e vi scordate di inserirlo in una categoria, il core di wordpress automaticamente l’andrà a mettere in “Senza Categoria”, questo perché altrimenti non potrete pubblicarlo. Quindi avrete ben capito che eliminare senza categoria da wordpress non è possibile, però possiamo andare a sostituirla con un’altra voce, creando una categoria di default nella quale pubblicando un articolo, andrà automaticamente in quest’ultima. Andiamo a vedere come fare Come sostituire Senza Categoria su WordPress L’operazione è abbastanza semplice e non richiede essere di certo esperti, seguite questi brevi passaggi e riuscirete a cambiare la categoria “senza categoria” sul vostro blog wordpress. Se avete già creato e scelto una categoria di default saltate il primo passaggio. Passo 1 – Creare una categoria di Default Dal pannello di amministrazione dirigiamoci sul menu Articoli > Categorie. Crea una nuova categoria che non dovrà avere un genitore. Passo 2 – Modificare Senza Categoria su wordpress Adesso spostiamoci sul menu Impostazioni > Scrittura. In questo pannello aprirete la tendina “Categoria predefinita articoli” per scegliere la vostra categoria di default, in questo caso quella appena creata, in modo da sostituire e modificare uncategorized di wordpress. Come avete visto era molto semplice sostituire “senza categoria” in wordpress, spero vi sia stato d’aiuto. buon lavoro!
Un problema che si presenta spesso a chi possiede un blog da diversi anni, è quello di avere dei broken links sui propri articoli. Controllarli quotidianamente diventa quasi impossibile, ecco perché in questo articolo ti mostrerò come trovare link rotti su wordpress e aggiustarli in poco tempo. Cosa sono i link rotti o broken links? In poche parole sono degli indirizzi non funzionanti o che sono stati riportati in malo modo; Il più delle volte riguardano link a risorse o siti web cancellati e che non è più possibile raggiungere. Purtroppo, come è capitato anche a me avendo un blog aperto da moltissimi anni, mi sono ritrovato con diversi link scaduti che reindirizzavano a pagine web che erano state riacquistate e modificate, in alcuni di essi vi erano addirittura “strane pubblicità” di quelle ingannevoli. Fortunatamente sono riuscito a risolvere tempestivamente, perché quest’ultimi potrebbero penalizzarvi e non poco, sui motori di ricerca. Ma vediamo ora come rimuovere link rotti su un sito o blog. Come aggiustare link rotti su un sito web Per controllare link rotti e correggerli ti consiglio di usare lo strumento per webmaster Google Search Console. Se ancora non l’hai fatto è questo il momento giusto per cominciare ad aggiungere i tuoi siti e iniziare a controllare l’attività sulle tue pagine. Una volta aggiunto un tuo sito e verificato, il tool comincerà a fornire risultati, ovviamente dovrai aspettare almeno 24 ore per visualizzarli. Potrai poi controllare i tuoi link rotti sul menu laterale Scansione > Errori di Scansione e in questa pagina ti verranno elencati gli indirizzi corrotti del tuo sito in cui sono stati riscontarti dei problemi a seconda della tipologia, come errori 404, link inesistenti e così via. Questo metodo è utile per qualsiasi sitoweb o piattaforma, ma se invece hai un blog con wordpress e vuoi qualcosa […]
In questo articolo andremo a vedere come scaricare tutte le immagini da una pagina web tramite un estensione per firefox. Se ancora non avete installato, potete scaricare firefox al seguente link Download firefox. Con questo componente aggiuntivo, che tengo a precisare è gratuito, sarà possibile eseguire il download di tutte le immagini presenti sulla pagina di un sito che state visitando. Questo può essere utile in molte situazioni specialmente quando i contenuti sono molteplici e farlo manualmente richiederebbe troppo tempo. Come scaricare immagini da una pagina web in automatico Con DownThemAll! potrete fare tutto questo, oltre all’essere gratis, dopo il download cominciare a scaricare immagini di diversa estensione come gif, jepeg e png sarà semplicissimo, addirittura potrete anche scaricare video di formato mpeg, avi etc.. il componente aggiuntivo è dotato di innumerevoli altre funzioni di cui andiamo a vederne alcune di seguito. Dopo l’installazione fate click con il tasto destro del mouse nella pagina in cui vi sono i contenuti che volete scaricare, vedrete subito la nuova funzione “DownThemall” se è attiva (vedi foto). Nella finestra successiva che si aprirà cominciate a spuntare le caselle del contenuto che avete deciso di scaricare nella pagina, vedendo un anteprima di tutte le immagini con il formato scelto presenti nella pagina tramite una spunta verde. Tra le altre opzioni oltre a selezionare la cartella di destinazione, potrete anche modificare il nome per ogni immagine scaricata e numerarle, esempio; 1immagine, 2immagine, 3immagine. A questo punto non vi resta che premere il tasto “Avvia” ed il gioco è fatto! Insomma un utilissimo componente aggiuntivo di facile utilizzo per scaricare contenuti di una pagina velocemente e con un click. Mi raccomando prima di scaricare accertatevi che ogni contenuto sia accessibile e con la libertà di scaricarlo gratuitamente. Se conoscete anche voi altre estensioni o programmi simili segnalacelo nei commenti. Buon download!
Per una recente modifica al sito necessitavo di inserire un video youtube con l’autoplay, dopo una rapida ricerca ho trovato la soluzione che riporterò in questo articolo. Quanti di voi hanno un sito o blog e vorrebbero inserire un video musicale che accompagna la navigazione e lettura di una pagina? Continuando a leggere quest’articolo potrete vedere quanto è facile. Quindi se vi state chiedendo come mettere un video youtube che parte in automatico non dovrete far altro che copiare il codice fornito da youtube e poi effettuare una piccola modifica ad esso, ma vediamo come. Come inserire un video YouTube con autoplay Dirigiamoci ovviamente sul caro “tubo” e scegliamo il video che abbiamo scelto da incorporare nella nostra pagina o articolo. Ho scelto per questa guida una delle mie canzoni preferite, Iruben Me di Zucchero, che potrete vedere a questo link “https://www.youtube.com/watch?v=dSqDG6FeYfo” Ora dobbiamo cliccare sul tasto poco più sotto “Condividi” e poi “Incorpora”. Si aprirà un ulteriore finestrella la quale fornirà il codice embed Iframe che ci permetterà di incorporare il video youtube in una pagina web. Dovremo adesso copiare il codice, se volete prima personalizzatelo con le opzioni a disposizione, poi lo andremo ad incollare nella vostra pagina, vedrete un esempio di seguito: Se utilizzate wordpress dovrete incollare il codice tramite modalità “testo” che si trova in alto a destra del menu di scrittura. Per rendere ora il video attivo con l’autoplay, dovremo solamente modificare il link video inserendo subito dopo ?autoplay=1 , vedi sotto l’esempio: Se tutto è andato correttamente ogni volta che un visitatore accede alla pagina il video partirà in automatico senza cliccare sul play. La guida finisce qui se hai altre soluzioni su come far partire un video youtube con l’autoplay segnalacelo nei commenti.
Se ti stai domandando cosa fare quando un blog copia i tuoi articoli, oggi andremo proprio a vedere come segnalare a google contenuti copiati su altri spazi web. Al giorno d’oggi creare un sito internet è diventato semplicissimo ed alla portata di tutti, tirar su un blog e copiarvi interi articoli presi da un altro sito è anch’esso metodo che si sta diffondendo, per questo andremo oggi a vedere come segnalare plagi e furti di contenuti da parte di terzi tutelando il vostro lavoro e originalità! Purtroppo accade, in rare occasioni, che questi articoli copiati ottengano addirittura una miglior posizione nei risultati di ricerca, ecco perché non è cosa da sottovalutare e iniziare a muoversi per impedire la copia dei tuoi articoli. Fortunatamente google penalizza chi copia contenuti e spesso elimina i risultati dal loro motore di ricerca. Andiamo ora a vedere come tutelarsi scovando contenuti e articoli copiati. Come trovare siti che copiano i miei Articoli Ci sono diversi tools gratuiti che scannerizzano il nostro sito alla ricerca di contenuti copiati, grazie ad essi infatti sarà facile trovare siti che copiano i contenuti del mio blog, vediamone alcuni di seguito in cui basterà inserire l’URL del nostro sito o articolo: l’algoritmo si occuperà in automatico di trovare le pagine copiate del tuo sito. Siteliner Copyscape SEO review tool Oltre a questi servizi, un facile metodo, se avete dubbi su un determinato articolo è quello di ricopiare parzialmente il testo di un contenuto ed incollarlo sul motore di ricerca, i risultati vi mostreranno com’è indicizzato e se ci sono eventuali duplicati. Cosa fare in caso di contenuti copiati del mio sito La prima cosa da fare, che al 99% risolve il problema è quella di contattare il proprietario del sito dove vi sono i contenuti copiati. Quindi cerca l’area contatti del […]
Tra le migliaia di catene di “Sant’Anotnio” che girano come testi virali su whatsapp, facebook, twitter etc.. ne ho trovata una davvero divertente, tra le poche che vale davvero la pena di condividere e farsi due risate con gli amici. È abbastanza lunga ma la risata è assicurata, senza contare che offre una dettagliata lista di alimenti e accorgimenti su come mantenersi in salute e vivere felici! Se conoscete altre catene di S. Antonio divertenti segnalatelo pure nei comenti! Buona lettura. La catena di Sant’Antonio più divertente di sempre UNA SANA ALIMENTAZIONE Dicono che tutti i giorni dobbiamo mangiare una mela per il ferro e una banana per il potassio. Anche un’arancia per la vitamina C e una tazza di the verde senza zucchero per prevenire il diabete. Tutti i giorni dobbiamo bere due litri d’acqua, anche se poi per espellerli richiede il doppio del tempo che hai perso per berli.Tutti i giorni bisogna bere un Actimel o mangiare uno yogurt per avere gli indispensabili bacilliL. Casei Defensis, che nessuno sa bene che cosa cavolo siano, però sembra che, se non ne ingoi per lo meno un milione e mezzo tutti i giorni, finisci per vedere sfocato. Ogni giorno un’aspirina per prevenire l’ictus, e un bicchiere di vino rosso contro l’infarto, più un bicchiere di bianco per il sistema nervoso, ed uno di birra che già non mi ricordo per che cosa era.Se li bevi tutti insieme, ti può provocare un’emorragia cerebrale, ma non ti preoccupare, perché non te ne renderai neppure conto. Tutti i giorni bisogna mangiare fibra. Molta, moltissima fibra, finché riesci a cagare un maglione.Si devono fare tra i 4 e i 6 pasti quotidiani, leggeri, senza dimenticare di masticare 100 volte ogni boccone.Facendo i calcoli, solo per mangiare se ne vanno 5 ore.Ah, dimenticavo, dopo ogni pasto bisogna lavarsi i denti.Ossia, dopo l’Actimel e la fibra lavati […]