Recentemente mi è stato domandato a cosa servono gli attributi nofollow, noopener e noreferrer, che spesso sono argomento di discussione in ambito web, specialmente per chi deve scrivere un articolo o fare dei collegamenti ipertestuali.
Riguardo wordpress, circa 2 anni fa, sono state apportate delle modifiche su tutti i link che si aprono in una nuova pagina, utili per tutelare la privacy e sicurezza del nostro blog. Continuando a leggere vedrete come funzionano questi attributi e come modificarli in caso di necessità.
PIù avanti parleremo anche del più famoso Nofollow, il quale avrete già sentito nominare, ma adesso vediamo cosa è cambiato sostanzialmente nei link inseriti nelle pagine e articoli wordpress.
Facendo un esempio pratico di come erano prima della modifica:
ecco come sono mutati dopo gli aggiornamenti:
Come avrete notato, ciò che è rimasto inalterato è l’attributo “target_blank” (indica al link di aprirsi in una nuova scheda del browser), mentre sono stati aggiunti “rel=”noopener noreferrer”.
Cos’è l’attributo rel=”noreferrer noopener” ?
Partendo dal primo, l’attributo noreferrer rimuove i dati di riferimento di un link, il quale non avrà più le informazioni di provenienza. Ciò significa, che le statistiche prodotte su Google Analytics non indicheranno più da quale sito è arrivato il click, ma risulterà come visita diretta.
Perché consiglio di rimuovere noreferrer ?
Ci sono dei pro e contro riguardo il noreferrer, dove è utile per chi volesse nascondere i propri link ai destinatari, può essere sfavorevole nel caso contrario vogliate essi ne siano al corrente, lanciando quindi un input comunicativo al proprietario di un altro sito, che potrebbe incentivarlo a corrispondere traffico a tuo favore, iniziando a seguirti e condividendo i tuoi articoli.
Detto ciò ritengo opportuno andare a modificare o meno questo attributo, in caso vogliamo condividere o no i dati da cui proviene il nostro link.
Cos’è l’attributo noopener invece? Ciò che dovete sapere su quest’ultimo è che si occupa della sicurezza dei vostri link, ed è utilissimo per prevenire che la pagina aperta in una nuova scheda possa assumere il controllo della pagina originale tramite tabnabbing, quindi è consigliabile non rimuoverlo.
Come modificare rel=”noreferrer” su wordpress
Per modificare l’attributo noreferrer sui vostri link, basterà visualizzare in formato HTML il blocco in cui sono presenti:
e successivamente rimuovere per l’appunto l’attributo “noreferrer”, lasciando tutto il resto invariato.
Potrete poi tornare alla modalità visiva cliccando i tre puntini sul menu del blocco.
Cos’è e cosa significa l’attributo Nofollow
Precisando che non ha nulla in comune con noreferrer, l’attributo Nofollow interviene nell’asse del page rank, ciò significa che il collegamento non darà autorevolezza al destinatario del link. Questo è utile quando si ha a che fare con siti poco affidabili o dei quali si preferisce non supportare.
L’articolo finisce qui, spero di aver messo un po’ di chiarezza circa l’utilizzo di noreferrer noopener e nofollow nei vostri liks. Buon lavoro!