La nostra nazione gode di una buona fama per quanto riguarda l’architettura e le sue opere musive; ecco perché andremo a conoscere dove sono situati alcuni tra i mosaici più belli d’Italia da visitare.
Quando osserviamo le immagini, i colori e le sfumature di splendidi capolavori dell’arte musiva ci sentiamo come trasportare in altra dimensione; siamo catturati da un’inspiegabile fascino che ci sorprende.
Sono molte le meravigliose opere mosaiche in Italia, ora vediamo insieme alcune di esse e le città italiane più ricche di mosaici da ammirare.
I Mosaici più belli da visitare in Italia
Venezia
La Città di Venezia è famosa per tanti aspetti, tra i quali ci sono alcune tra le più fantastiche opere musive al mondo; ricoprono ben 8600 metri quadrati della Basilica di San Marco, cattedrale e sede del Patriarcato di Venezia.
Questa grande chiesa custodisce numerose decorazioni artistiche definite tra i mosaici più belli della storia dell’arte; sono presenti sia nella facciata esterna che nelle pareti interne e i mosaici sui pavimenti sono fatti di marmo policromo.
Alcune opere mosaiche rappresentano la vita di San Marco durante il viaggio tra Alessandria d’Egitto e Venezia; altre immagini di carattere religioso della storia di Cristo e di alcuni santi, si possono ammirare soprattutto sulle maestose cupole della basilica.
Ravenna
Questa città custodisce importanti capolavori musivi che fanno parte del Patrimonio dell’Unesco:
La Basilica di San Vitale: mosaico composto con la tecnica bizantina che rappresenta il corteo dell’Imperatore Giustiniano e Teodora. Capolavoro di arte medievale con il fondo in oro che illumina le figure vestite con abiti regali.
Mausoleo di Galla Placidia: vicino alla Basilica di San Vitale. Edificio apparentemente grossolano accoglie splendidi mosaici con definizioni in oro e pietre di colore blu intenso che donano la sensazione di essere in Paradiso grazie sia all’atmosfera che creano tutt’attorno che alle meravigliose cupole dorate luccicanti di brillanti stelle.
Basilica di Sant’Apollinare Nuovo: si trova nel centro di Ravenna. Le sue pareti sono tappezzate da meravigliose decorazioni musive che rappresentano personaggi della corte teodoriciana da una parte e scene della vita di Gesù su altre superfici.
Domus dei tappeti di pietra: si trova all’interno della chiesa di Sant’Eufemia ed è considerato uno tra i siti archeologici più importanti in Italia. Qui sono custoditi i mosaici policromi in stile bizantino distribuiti in 14 pavimenti sotterranei. Tra questi la “danza dei geni delle quattro stagioni” e la figura del “Buon Pastore“.
Roma
Anche nella nostra bella Roma troviamo capolavori di arte musiva tra i più significativi del mondo. Ne menziono alcuni:
Nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere si può ammirare il catino absidale, che nel IX secolo fu fatto decorare dal pontefice Pasquale I; oltre a vari mosaici che raffigurano Cristo Redentore, alcuni santi e il pontefice.
La basilica di “Santa Prudenziana” custodisce il più antico mosaico cristiano; costruito intorno al 415 d.C. rappresenta il Cristo benedicente tra gli apostoli.
Altre opere d’arte musiva a Roma li troviamo nella chiesa di Santa Prassede; è una delle più antiche chiese romane, dove sono collocati mosaici cristiani dell’Alto medioevo. Alcuni sono nell’arco trionfale, altri in quello absidale; uno spettacolo da non perdere.
Nel Mausoleo di Santa Costanza sono custoditi solo alcuni dei primi mosaici cristiani, dato che una parte di essi è stata distrutta. La maggior parte sono a tema religioso o comunque raffigurano episodi di carattere evangelico.
Se osserviamo la navata e l’arco trionfale della Basilica di Santa Maria Maggiore resteremo stupiti dalla bellezza di mosaici eccezionali. Raccontano la storia sacra sulla salvezza e sull’incarnazione, con immagini del Vecchio e del Nuovo Testamento. Questi capolavori musivi sono ritenuti i più importanti tra quelli che si sono meglio conservati nella città di Roma.
Uno dei mosaici più celebri di Roma si trova nell’abside della chiesa dei Santi Cosma e Damiano; primo luogo di culto cattolico sorto nella zona del Foro Romano e raffigura Cristo che discende per il giudizio universale immerso nelle nuvole.
Anche la Basilica di San Lorenzo fuori le mura è adornata di magnifici mosaici, purtroppo una parte sono andati perduti. Si possono vedere decorazioni nell’arco trionfale, sulle pareti e sulle cupole.
Se ci spostiamo a Palestrina, comune situato nella città metropolitana di Roma, possiamo visitare il Mosaico del Nilo che è considerato un’eccellente opera tra le più significative dell’arte musiva del periodo ellenistico e si trova nel Museo archeologico Nazionale di Palestrina.
Aquileia (UD)
Nel paese friulano di Aquileia si trova la Basilica di Santa Maria Assunta che raccoglie il mosaico paleocristiano più grande dell’occidente; questo si estende su ben 760 m² di pavimento suddiviso in 4 campate. È rappresentato da immagini e simbologie di varia natura e di diversa interpretazione, come la figura del gallo e la tartaruga che lottano tra di loro, segno di combattimento tra il bene e il male.
Orvieto (TR)
Quando il sole illumina la facciata del Duomo di Orvieto, dedicato alla Vergine Assunta, si può ammirare la straordinaria bellezza dei luccicanti mosaici policromi che rappresentano episodi della vita di Maria, dall’incoronazione all’assunzione in cielo, oltre a scene del battesimo di Gesù. È una tra le cattedrali più belle del mondo.
Pompei (NA)
A Pompei si trova la Casa dei mosaici geometrici composta da 60 ambienti aventi una pavimentazione decorata da mosaici di tessere bianche e nere che creano la figura di un labirinto. Da tale decorazione deriva il nome dell’edificio.
Nel Museo archeologico nazionale di Napoli si trova un famoso mosaico, ritrovato tra le rovine di Pompei dopo la distruzione del paese a causa di una eruzione del Vesuvio, formato da più di 1500 tessere policrome che raffigura la “Battaglia di Isso”.
Otranto (LE)
Uno dei mosaici più importanti del Medioevo lo custodisce la Cattedrale di Santa Maria Annunziata di Otranto. L’opera fu realizzata da un monaco di nome Pantaleone che compose l’immagine dell’Albero della Vita al centro dell’opera, utilizzando un’enorme quantità di tessere. Queste figure rappresentano vari racconti della Bibbia.
Palermo
Le bellissime opere d’arte poste sulla facciata e sulle pareti interne della Cappella Palatina di Palermo ci lasciano stupiti per la loro bellezza. Sono cicli musivi che toccano l’epoca normanna prima e l’epoca borbonica dopo, inoltre sono considerati tra i mosaici più importanti della Sicilia.
Nel Duomo di Monreale, sempre a Palermo, si possono vedere fantastici mosaici il stile bizantino con lo sfondo in oro che rappresentano scene bibliche del Vecchio e Nuovo testamento.
Nel cuore della Sicilia si trova una bellissima città d’arte, Piazza Armerina, che ospita la Villa Romana del Casale. Edificio imperiale dove sono conservati stupendi capolavori, sia pavimentali che parietali, e sono considerati tra i mosaici più belli d’Italia e del mondo. Composti da artisti africani, rappresentato scene di vita quotidiana. Tra queste opere è raffigurato anche il Circo Massimo di Roma durante lo svolgimento di una gara di giochi olimpici.
Ho citato solo alcuni dei mosaici più belli da vedere in Italia, ma la nostra patria è ricca di moltissime opere dell’arte musiva da apprezzare per la loro particolare e straordinaria bellezza.
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