“Dall’acqua alle crocchette, tutto ciò che devi sapere sul tuo nuovo animale da compagnia: la cagna.”
GIADA
Utilizzato spesso in modo dispregiativo verso il gentil sesso, perché si dice cagna? Partiamo dal principio e la sua storia.
Le origini della parola cagna
L’epiteto “cagna” in riferimento alla donna è ricorrente nel mondo già dalla antica Grecia, dove le donne venivano associate ai cani per via della posizione marginale che avevano nella società.
Soprattutto in riferimento alle adultere, il quale tradimento non era accettabile, perché le donne dovevano essere fedeli come i cani, ma dall’altra parte era insita nella natura “animalesca” e indomabile.
La fiducia è tutto, ci si dovrebbe poter fidare della propria donna, ma a volte non si può. Estrapolando dall’Odissea, Efesto scoprì sua moglie Afrodite nel letto con Ares definendola “kynopidos kour”, ovvero ragazza-dalla-faccia-di-cane, meditando di farsi restituire da Zeus tutto il prezzo che pagò per le nozze con lei.
Cagne contemporanee
Al giorno d’oggi invece l’espressione cagna viene usata in quasi tutta italia e in diverse situazioni a seconda del contesto, ma generalmente più utilizzata nella località di Roma e dintorni. Da insulto dispregiativo verso donne di facili costumi, discinte e superficiali sotto la sfera sessuale, a “satira tagliente” usata in modo scherzoso anche tra amiche e amici.
Andando a trovare invece un sinonimo della parola cagna, possiamo tradurla in “puttana”, “troia” o “mignotta”. Ormai dovrei aver tolto ogni dubbio alla vostra curiosità evda ora saprete da dove deriva la parola cagna ed il suo significato.
Immagini divertenti con la parola Cagna o Cagne
Ormai è diventato di uso quotidiano il far girare immagini, foto e vignette su i più grandi socials come facebook e twitter. E proprio su di essi è possibile reperire una gran quantità di “immagini di cagne” divertenti, che suscitano ilarità tra gli utenti.