Si dice Pasticciotto Lecce si pensa al Salento. La ricetta del pasticciotto alla crema è stata adottata nel Salento molto probabilmente alla fine dell’800 e ha avuto la massima diffusione artigianale nella Provincia dagli anni del boom economico e per tutta la seconda metà del ‘900. Da allora ad oggi sono state proposte tante varianti a questo dolce che ha contribuito a rendere famosa la tipica cucina salentina.
La storia e ricetta originale del Pasticciotto:
se ben in molti cercano di rivendicare la proprietà della ricetta originale del Pasticciotto e le varianti sono tantissime, l’unico e inimitabile ha un solo segreto: lo strutto. Si può chiamare Pasticciotto solamente quello che viene fatto con lo strutto nella pasta frolla e non il burro, questo piccolo dettaglio è proprio quello che ha reso inconfondibile l’impasto della frolla di questo dolce prelibato. La nascita del pasticciotto nel 1745 a Galatina nella bottega pasticciera della famiglia Ascalone. Il dolce Salentino fu fatto durante la festa di San Paolo guaritore delle tarantate.
Le varianti del Pasticciotto Leccese:
a parte ad essere preparato nella sua classica forma di un piccolo tortino ovale, esiste anche nella forma di una torta rotonda, la torta pasticciotto che è molto simile alla torta basca (o pastel vasco o gâteau basque), dolce tipico dei Paesi Baschi. Di questa torta esiste anche una variante napoletana, il pasticciotto napoletano nel ripieno del quale è presente anche dell’amarena oltre alla classica crema.
Inoltre oggi si trovano in commercio anche il pasticciotto profumato all’arancia, il pasticciotto con crema pasticcera e marmellata di amarene, il pasticciotto con crema al cioccolato e il pasticciotto nero di pasta frolla al cacao con all’interno o crema gianduia o crema al cioccolato o crema pasticcera e pezzetti di cioccolato.
FRUTTONE:
Il fruttone è una variante del pasticciotto composta da una base di pasta frolla ripiena di pasta di mandorle fresca e marmellata (di mele cotogne nella versione classica oppure di altra frutta) e il tutto ricoperto da uno strato di cioccolato fondente. A differenza del pasticciotto, il fruttone va servito freddo. Anche del fruttone esiste la versione a torta.








Ogni volta che mi passa davanti questo articolo, sfogliando il blog, mi assale una grande golosità che prima o poi proverò senz’altro a fare questa ricetta di bontà. Grazie per avermela illustrata
hahah certo poi mi fai sapere :p
ma che bontà!!!
Siii e’ davvero buono 😋😋😋