Mada’in Saleh – sito archeologico in Arabia Saudita – Patrimonio Unesco

I siti archeologi catturano spesso il mio interesse e con questo articolo descriviamo Mada’in Saleh che si trova in Arabia Saudita. Dal 2008 fa parte del patrimonio Unesco ed è il primo bene protetto di questa regione.

Conosciuta anche con il nome di Hegra, si tratta di una composizione rocciosa della quale si sono trovati delle testimonianze risalenti al I millennio a.C. I primi popoli invece hanno iniziato ad occuparla nel II secolo d.C.

Descrizione di Mada’in Saleh

Le rovine attualmente presenti sembrano siano quelle lasciate dai Natabei, un popolo di commercianti dell’antica Arabia che creato un grande rete mercantile, tenendo i collegamenti tra le zone della penisola araba.

Nel sito archeologico di Mada’in Saleh sono state costruite ben 131 tombe situate in una lunghezza di percorso di oltre 13 km; alcune di esse sono raffigurate nella foto di copertina. La più importante di esse “la tomba della fanciulla“, alta 16 mt.

Certe tombe sono poste in un blocco di massa di roccia di color rossiccio e per questo motivo c’è una zona definita la “montagna rossa“. All’interno sono visibili solo dei disegni molto antichi.

Oltre alle necropoli, qui sono custoditi anche molte opere di architettura del periodo pre-islamico come le incisioni “natabee” che si trovano lungo la gola del Siq, ovvero il percorso roccioso verso Petra visto anche nel film di Indiana Jones.

Per molte persone questa città di pietra è considerata la seconda “Petra”, ovvero la bellissima città di pietra rosa, scolpita nella roccia, che si trova in Giordania. Anche Mada’in Saleh possiede mura, cisterne d’acqua, torri.

La città di pietra è suddivisa in diverse aree, per esempio alcune tombe si trovano a Qasr Al Sanea e qui si può vedere anche il grande Palazzo Al Sanea dove sono raffigurati molti simboli della cultura egizia.

Un parete rocciosa della città di Mada’in Saleh

Come visitare Mada’in Saleh

Le visite Mada’in Saleh si fanno in gruppi e sono organizzate da agenzie autorizzate. Per raggiungere il luogo è necessario percorrere un lungo tratto sabbioso, ma anche i vari edifici sono circondati da sabbia.

Per visitare tutte le zone si impiega molto tempo, in quanto non si tratta di vedere solo pareti rocciose, ma si può entrare dentro alle necropoli e alle grotte; oltre alla camera più sacra del luogo chiamata “Al Diwan“.

Questi sono luoghi affascinanti, che ci portano indietro nel tempo; so ricchi di storia e di arte e lasceranno sicuramente un bellissimo ricordo a chi ha deciso di andare a visitarli.

Video della città di pietra in Arabia Saudita

Sei mai stato a vedere Mada’in Saleh, il sito archeologico in Arabia Saudita? Lascia un commento.



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Annina
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Ciao, sono Annina, manager della community di Youfriend.it. Amo la natura, la musica, i colori, le emozioni... amo le sfumature che dipingono la vita! Mi piace leggere, scrivere, acculturarmi e socializzare.

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