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Gli ultimi articoli inviati dagli autori e membri della community, tante categorie e argomenti interessanti da leggere.

Horsetail Falls: Le cascate di fuoco 4.5 (2)

Uno straordinario fenomeno accade alle cascate del Parco Nazionale di Yosemite in California. Le acque della cascata sembrano di fuoco ed è un vero e proprio spettacolo naturale. Ciò che produce questo fenomeno è dato dall’effetto cromatico sulla parete rocciosa grazie alla luce rossastra del tramonto, l’illusione ottica che si crea è dovuta alla posizione in cui il sole tramonta e quindi alla traiettoria con cui viene colpita la cascata dai raggi solari e somiglia in quei momenti ad un fiume infuocato che scende giù dalla montagna. Questo fenomeno si verifica per un breve periodo dell’anno, precisamente nella seconda metà di febbraio e soltanto per un paio di settimane. Per far sì che si verifichi servono buone condizioni meteo e un clima mite in quanto se fa troppo freddo le cascate ghiaccerebero. Questo spettacolo attrae ogni anno moltissimi visitatori che arrivano da tutto il mondo per ammirare la natura selvaggia ed incontaminata delle cascate Horsetail Falls che in oltre sono le più alte del mondo raggiungendo un’altezza di 740 metri. Galleria foto Horsetail Falls Le cascate di fuoco La cascata di lava, “Firefall” per gli americani, si forma su una parete della montagna di El Captain che si trova all’inizio del versante nord della Yosemite Valley. Lo spettacolo si verifica di pomeriggio quando il sole si avvicina all’orizzonte in quel momento l’acqua assume un bagliore giallo\arancione fino a diventare rosso. Video Horsetail Falls Yosemite – Le cascate di fuoco

Cibo e oggetti Radioattivi intorno a noi 2.8 (4)

All’Università di Tor Vergata (Roma) da recenti studi di fisica, sembra che le sorgenti di radiazioni ionizzanti siano più comuni di quanto si possa pensare. Fortunatamente per la maggioranza non c è di che preoccuparsi, ma alcune potrebbero risultare dannose per la nostra salute, in alcuni casi anche letali. Tra gli oggetti che sono radioattivi possiamo trovare ad esempio Rivelatori di Fumo, alcune Lenti Fotografiche che utilizzano il Torio od anche le comuni più lampade a Gas da Campeggio. Non solamente gli oggetti contengono indici di radioattività nella loro massa, incredibilmente anche in alcuni cibi potrebbero esserci limitate dosi. Cibo e alimenti radioattivi Tra il cibo che potrebbe essere pericolo troviamo le Banane, per via dell’isotopo radioattivo del potassio 40, le noci del brasile, i mirtilli oppure i funghi. Anche alcune sorgenti termali contengono radiazioni alpha che potrebbe danneggiare le cellule del nostro corpo mentre spesso vengono pubblicizzate come benefiche. Le sigarette con al suo contenuto Polonio 210 , ispirato come fumo ed è stato stimato che il 10% dei tumori ai polmoni causato dalle sigarette è dovuto dalle radiazioni contenute in esse. Pensate anche alle case di tufo o cantine contengono radon un gas nobile e radioattivo. Questo gas tende ad accumularsi in luoghi chiusi o non areati come cantine e seminterrati. Insomma, siamo costantemente bombardati dalla radioattività sotto diverse forme . Se meravigliatevi se alzandovi la notte notate una certa luminescenza sulla vostra pelle!

Il mistero del Lake Hillier il Lago Rosa 3.5 (2)

In Australia, sull’isola di Middle Island, esiste un lago rosa, strano, bizzarro e misterioso, il suo nome è Lake Hillier e il suo insolito colore è il per l’appunto il ROSA. I motivi del particolare colore sono al momento misteriosi. Si tratta di un lago salato e senza affluenti situato a 600 metri dall’oceano, separati da una stretta striscia di terra. La forma del lago ricorda un pò quella di un’impronta umana, composta da sabbia e da sale mentre la vegetazione circostante  è composta in prevalenza da alberi di eucalipto. Le prime informazioni riguardanti il lago risalgono al 1802. La sua colorazione rosa è permanente e rimane tale anche nel momento in cui l’acqua viene travasata all’interno di un contenitore. La ragione per la presenza di una simile colorazione non è al momento ancora stata chiarita da parte della scienza. Perché il lago Hillier è rosa? Gli scienziati però hanno cercato di trovare una spiegazione al rosa delle acque e alcuni esperti si sono occupati di studiare ed analizzare la composizione di esse per poter comprendere se potessero contenere una particolare sostanza in grado di dare questa insolita colorazione. Si è ipotizzato che questo colore sia dovuto alla presenza di alghe appartenenti alla specie Dunaliella salina. Tali alghe presentano una colorazione rosso acceso e sono ricche di carotenoidi. Il rosa del lago potrebbe essere dunque attribuita alla loro presenza, ma al momento non è stata ancora confermata. Potrebbe essere dovuta anche a particolari batteri ed alla loro eventuale reazione rispetto alla salinità del lago. Qualunque sia la causa specifica il Lake Hillier rimane una meraviglia della natura da ammirare almeno in fotografia. Foto Copertina: Kurioziteti123 – CC BY-SA 4.0

I “Cerchi delle Fate” della Namibia e il loro mistero 4.5 (2)

Avete mai sentito parlare dei “I misteriosi “Cerchi delle Fate” della Namibia” o avete mai letto o visto immagini al riguardo? A me è capitato solo oggi cosi ho decido di documentarmi e di scrivere qualcosa al riguardo. I “Cerchi delle fate” compaiono solamente in Namibia, sono molto simili ai cerchi nel grano, questi cerchi sono formati da erba con al centro la sabbia. Sono fantastiche da vedere dall’alto e molti si interrogano su queste conformazioni naturali e sulla loro origine che ha qualcosa di misterioso e ancora di inspiegabile. Queste conformazioni circolari appaiono e scompaiono dopo alcuni anni senza una ragione apparente, però più sono grandi più resistono nel tempo e la loro vita media è di 24 anni ma alcuni possono raggiungere anche i 75. Cerchi delle Fate Il mistero risolto? Di recente un autorevole ricerca pubblicata su Science dal ricercatore tedesco Norbert Juergens, dell’università di Amburgo, sembra che sia riuscito a risolvere l’arcano. A quanto pare essi sono il risultato del lavoro di termiti che vivono all’interno dei cerchi. Questa ipotesi era già stata avanzata, ma non si avevano prove a sufficienza per essere considerate esaustive. Ma ora la dimostrazione sembrerebbe non lasciare adito ad altre interpretazioni. Questi cerchi trasformano un deserto di breve durata in un prato permanente in quanto sono disegni circolari di erbe perenni, sono disegnate con l’erba e seguono schemi regolari e inoltre possono persistere come già detto per anni, ma tutto sommato il modo in cui si formano è un mistero. Studiando una fascia di deserto lunga 2.000 chilometri che va dall’Angola alla parte settentrionale del Sudafrica, Juergens ha notato che ogni volta che ha trovato i cerchi delle fate, all’interno dell’anello e nella vegetazione circostante vi era un particolare tipo di termiti chiamate Psammotermes allocerus. Il ricercatore ha stabilito che queste […]

Riciclo Creativo: riutilizzo di vecchi oggetti 3.3 (3)

Ci sono vari oggetti nelle nostre case spesso inutilizzati e che poi vengono buttati via, ma se li osserviamo bene la nostra fantasia e il nostro ingegno potrebbero suggerirci dei modi per dar loro una seconda vita e per creare qualcosa di nuovo, creativo e particolare. Negli ultimi anni c’è una bellissima tendenza al recupero dei materiali e al loro reimpiego. Esistono vari modi per riusare i materiali uno di questi è il Riciclo Creativo di oggetti che non sono più utilizzati. Questa attività ci permette di esprimere la nostra fantasia, e soprattutto ci consente di risparmiare notevolmente ed allo stesso tempo, possiamo creare oggetti originali con cui arricchire il proprio arredamento ed il proprio guardaroba. Esistono varie tecniche per riciclare carta, vetro, alluminio, plastica e creare oggetti originali ed unici con materiali che altrimenti sarebbero rifiuti. Qui di seguito qualche esempio di riciclaggio creativo, semplice, facile, bello, divertente e da fare in poco tempo. Ci sono tanti altri modi creativi per utilizzare questi materiali, hai avuto qualche idea diversa?

Cambiamento del clima – Vicini all’estinzione? 4.8 (4)

“Le uniche soluzioni sensate ed efficaci alla crisi climatica richiedono agli essere umani grossi cambiamenti nel loro modo di agire e pensare.”Al Gore, premio Nobel per la Pace 2007 Il 23 settembre 2014 a Wall Street migliaia di persone sfilano davanti al palazzo dell’ONU alla vigilia del summit sul clima. Chiedono ai leader mondiali di approvare misure per ridurre l’anidride carbonica e accusano i grandi gruppi industriali di far pressioni per impedire che firmino l’accordo. Sembra che siamo sull’orlo di una catastrofe planetaria a quanto sostengono l’ONU e la NASA. Secondo alcune stime , a causa del cambiamento del clima, i disastri naturali sono in aumento. Assistiamo all’aumento della temperatura, all’acidificazione dei mari, alle piogge torrenziali, alla siccità e allo scioglimento dei ghiacciai. Quasi tutti i sistemi che sono a supporto della vita sono in declino, gli scienziati ritengono che ci stiamo avvicinando ad una nuova estinzione di massa. Secondo stime ufficiali della World Meteorological Organizations (WMO) i disastri naturali sono in aumento.e sono destinati a crescere. Nel 2013 ci sono state circa 600 catastrofi che hanno provocato oltre 22 milioni di sfollati in tutto il mondo. Allarme cambiamento climatico La ricerca scientifica lancia l’allarme, l’essere umano sta creando il cambiamento del clima che vede come prime vittime noi stessi che stiamo causando il cambiamento. Il nostro pianeta sembra avere le ore contate. Ci sono vari elementi che ci confermano l’innalzamento delle temperature. Sembra che siamo molto vicini al punto critico e con ciò si intende punti sorpassati i quali l’uomo difficilmente o è quasi impossibile che riuscirebbe a gestire gli effetti. Negli ultimi anni anche in Italia siamo stati colpiti da disastri causati da piogge che hanno fatto vittime e causando distruzione. I disastri naturali comportano un disastro socio-economico altissimo. L’allarme è globale il clima sta cambiando. Bisogna agire […]

Minuscule – 177 cortometraggi tra insetti 3D e paesaggi naturali reali 4 (2)

Anni or sono girando su youtube, trovai questi corti 3D di animazione molto divertenti, con protagonista il minuscolo regno degli insetti, del quale ne sono stato sempre affascinato, da cui poi deriva il nome, Minuscule. Le scene sono composte e girate su paesaggi naturali reali, mentre per gli insetti viene effettuala la lavorazione digitale. Dopo 15 anni di realizzazioni con decide di corti, minuscle esce con il primo film “Minuscule – La valle delle formiche perdute” nel 2013 ed una seconda produzione nel 2019. Per gli amanti e simpatizzanti degli insetti, un film da non perdere assolutamente! Storia di Minuscule Circa 15 anni fa Thomas Szabo diresse insieme a Hélène Giraud un particolare ed unico cortometraggio senza dialogo con un mix tra computer e reale. Dopo aver scoperto questo film, il produttore francese Philippe Delarue (Futurikon), ha proposto immediatamente a Thomas ed Hélène di sviluppare una serie di corti per la TV, oltre al film teatrale.  177 cortometraggi sono stati prodotti acclamati e criticati da tutto il mondo del web. Di seguito uno dei vari video proposti di Minuscle e QUI il link del canale su youtube dove troverete tutti i restanti cortometraggi 😀 Minuscule – Love Story (la coccinella)

Cibo: ACRILAMMIDE, una sostanza nociva nelle proteine e carboidrati 4.5 (2)

Vi starete domandando cos’è l’acrilammide: nel 2002 dei ricercatori dell’università di Stoccolma in Svezia scoprono una sostanza potenzialmente tossica all’interno di alcuni cibi con caratteristiche comuni. Alimenti con presenza di  amido che dopo la cottura elevata ne alterano la struttura chimica. La sostanza è l’AMMIDE dell’ ACIDO ACRILICO che viene comunemente chiamata Acrilammide. Questa sostanza si forma su cibi che contengono sia proteine che carboidrati esposti ad una temperatura superiore a 120°, quindi anche un comune piatto di patatine oppure un il caffè di un bar o semplicemente dei biscotti fatti in casa potrebbero essere a rischio, infatti l’acrillamide potrebbe essere presente in una quantità vastissima di cibi. Non tutti sanno che utilizzando determinati ingredienti potrebbero verificarsi reazioni chimiche in grado di renderli “alimenti nocivi”, ad esempio sostanze come il prezzemolo se ingerito ad alti dose è tossico e mortale. L’ efsa (European Food Safety Authority ) un ente che si occupa della sicurezza alimentare, nel 2005 dopo ricerche e accertamenti, rivela che l’acrilammide risulta una potenziale preoccupazione sanitaria data la cancerogenità riscontrata su gli animali da laboratorio. Acrilammide è pericolosa anche per l’uomo? Alimenti fritti, arrostiti o cotti superando i 120° sono da tenere sotto controllo, i problemi maggiori sono dati dalla frittura, l’olio infatti ha un basso punto di fumo, ovvero i grassi cominciano a deteriorarsi rilasciando sostanze tossiche che sono difficilmente controllabili. L’efsa continua a monitorare la situazione, ma senza prendere una vera posizione sulla tossicità della sostanza. Nel 2007 l’acrillamide viene riconosciuta come sostanza mutagena e cancerogena, che andrebbe a modificare la composizione dei nostri geni e possibilità di provocare tumori in particolare al sistema nervoso e riproduttivo. Nonostante l’allarme solo nel 2013 la commissione europe emette un documento di raccomandazioni sulla questione: L’industria alimentare, gli stati membri e la commissione europea si sono impegnati notevolmente […]

Mistero, Adolf Hitler: Il giallo sulla morte 4 (4)

Ancora oggi, la morte di Hitler rimane un mistero e, secondo la storiografia, il suo decesso è avvenuto il 30 Aprile 1945, per suicidio con un colpo di rivoltella alla testa dopo aver ingerito cianuro presso il suo bunker a Berlino. Anche sua moglie, Eva Braun, ebbe la sua stessa sorte. Ma fu così che andarono le cose? Come è morto Adolf Hitler veramente? Quel pomeriggio i loro resti vennero portati all’esterno del bunker, furono cosparsi di benzina e vennero bruciati come lui stesso aveva ordinato. Il riconoscimento dei corpi è stato confermato grazie all’impronta dentale. E’ stato dimostrato che i loro resti carbonizzati sono stati poi recuperati e sepolti, e nel 1970 vennero esumati, cremati e disperse le loro ceneri nel fiume Elba. Se fosse stata tutta una messa in scena? Ci sono diverse ipotesi sulla misteriosa morte di Hitler che furono diffuse dall’Unione Sovietica. Negli anni successivi al 1945, i sovietici sostennero che Hitler in realtà non fosse morto, ma che veniva protetto da ex alleati occidentali. Al processo di Norimberga, il rappresentante statunitense, dichiaro che: “Nessuno può dire che sia morto”. Il presidente americano Truman chiese a Stalin, nell’agosto del 45, se Hitler fosse morto, e Stalin con una risposta secca disse “No”. Ma l’11 maggio del 1945 i sovietici confermarono attraverso il dentista di Hitler e il suo odontotecnico che i resti dentali erano quelli della Braun e di Hitler. Nonostante siano stati sollevati dubbi circa l’autenticità dei resti del cranio e della mandibola, in quanto alcuni ritengono che il test del DNA sui frammenti di cranio trovati vicino al bunker, non appartenevano ad Hitler ma appartennero ad una donna, Rochus Misch, una ex guardia del corpo di Adolf Hitler. L’ultima analisi, condotta nel 2009, sembrerebbe comunque propendere per l’autenticità di tali resti. L’ultima persona a […]

Il Contratto di tacita accettazione – Kadmon 4.7 (3)

“Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto.” (Vangelo di San Luca) Inizia con questa frase la puntata del 19 ottobre, condotta dal misterioso Adam Kadmon, che introduce cosi il tema del “contratto“. A prescindere dalle nostre convinzioni o idee politiche, il sistema vigente del nostro mondo libero si basa sulla tacita accettazione di un contratto che lega ognuno di noi. Contratto di tacita accettazione Il contratto è composto da 17 Clausole: 1- Competitività. Io accetto la competitività come struttura cardine del sistema in cui vivo 2- Accetto che devo limitare la mia vita a un giorno a settimana mentre gli altri sei devono essere lavorativi e spesi nella produzione. 3- Io accetto di essere umiliato e sfruttato a condizione che mi sia permesso umiliare e sfruttare un altro che occupi una posizione inferiore nella piramide sociale. 4- Io accetto che gli indigenti e malati vengano esclusi e messi al margine della società e gli vengano negati cure e assistenza, questo costo sociale non può incidere sul benessere e il progresso dei facoltosi, benestanti e dei fortunati 5- Accetto di pagare Istituti Privati per gestire il mio reddito secondo loro convenienza e non mi diano alcun dividendo dei loro guadagni che serviranno per aggredire stati deboli creando debiti infiniti e accetto che mi sia applicato un alto tasso di interesse per prestarmi denaro che viene creato dal nulla. 6- Accetto che le Banche Interazionali prestino denaro ai paesi che vogliono armarsi e combattere in modo da poter scegliere chi farà la guerra e chi non. So che è meglio finanziare entrambe le parti per essere certi di trarne profitto e di prolungare i conflitti il più a lungo possibile al fine di prosciugare le risorse dei paesi che non riusciranno a pagare […]

Come salvare segnalibri preferiti da Firefox, Chrome e Internet Explorer 4 (1)

State cambiato pc oppure dovete formattare il vostro portatile e non volete perdere tutti i link preferiti accumulati in anni di “sudate” navigazioni web?!. Ecco una breve guida per  salvare i nostri siti preferiti di vari browser. Segnalibri e Preferiti Firefox Per conservare i preferiti sul browser di firefox dobbiamo cliccare sull’icona “Visualizza i segnalibri”  (Ctrl+Maiusc+b). Subito dopo si aprirà una finestrella dove sul menù noteremo la dicitura “Importa e Salva“, dalla tendina cliccheremo su Esporta segnalibri in HTML. In questo modo avremo i nostri link salvati tutti in un file. Facendo lo stesso procedimento e in fine selezionando “Importa segnalibri da HTML” potremmo caricare i nostri vecchi segnalibri come li avevamo prima. Segnalibri e Preferiti Chrome Dal menù di Chrome in alto a destra andremo a cliccare su Preferiti > Gestione preferiti. Si aprira una nuova pagina nel browser dove troverò il menu a tendina Organizza, a questo punto potremo Esportare i preferiti in file HTML e viceversa Importarli per caricare un file precedentemente salvato. Segnalibri e Preferiti Internet Explorer Per quanto riguarda IE cliccheremo sulla stellina che rappresenta i Preferiti, successivamente sulla freccettina del menu a tendina accanto ad Aggiungi a Preferiti e poi su Importa ed esporta… A Questo punto si aprira una finestra che ti permetterà di selezionare l’operazione che serve.

Come ridurre il peso di immagini e alleggerirle online 4.5 (2)

Per non appesantire le pagine del nostro sito o blog con sfondi e foto di grande peso che potrebbero rallentare la navigazione, occorre ridurre il peso delle immagini inserite. Per fare ciò possiamo aiutarci tramite dei tools online gratuiti che non necessitano di installazione. Ovviamente è anche possibile farlo con programmi di grafica, quale photoshop ad esempio, ma per i meno esperti, oppure, per chi avesse una veloce necessità di diminuire la dimensione di un’immagine, ci sono metodi alternativi e alla portata di tutti. Questi siti offrono gratuitamente un servizio online per diminuire il peso delle immagini senza perdere la qualità, lavorando su formati jpg, png o  gif. La funzione è molto semplice, basterà caricare la foto nello spazio designato e l’algoritmo provvederà a diminuirne la dimensione salvando la qualità, che rimarrà pressoché invariata, tranne in alcuni casi dove l’immagine presenta già delle imperfezioni, o la compressione è massimizzata, quindi state tranquilli al riguardo. Siti per ridurre il peso delle immagini online Su compressjpeg.com è possibile comprimere fino a 20 immagini contemporaneamente con la possibilità di drag and drop, semplicemente trascinandole nello spazio apposito. Dynamicdrive: Questo lo trovo molto più interessante oltre a diminuire il peso delle immagini gif, jpg, o png.  (massimo peso 2.86MB) converte anche il formato di esse. Altri siti per comprimere immagini online: iloveimg.com compressnow.com imagecompressor.com Plugin wordpress per ridurre dimensioni di immagini Tra i vari plugin esistenti ve ne posso suggerire 2 all’avanguardia che hanno entrambi l’opzione automatica di comprimere le foto mentre vengono caricate, oppure la possibilità di farlo manualmente. Il primo è Smush – Compress, Optimize and Lazy Load Images, dove il titolo già vi da alcune indicazioni di cosa può fare. Il secondo invece, anch’esso ottimo e funzionale è wp-optimize, che oltre alla compressione delle foto, offre dei servizi di cache e […]

Come creare un pulsante che cambia colore o immagine al passaggio del mouse 4.5 (2)

Oggi vi guiderò nella creazione di un bottone o pulsante web che cambia colore o immagine al passaggio del mouse sopra. Con questo metodo potrete sbizzarrirvi nel creare pulsanti graficamente originali, e quando il mouse ci passerà sopra, muteranno forma o colore a seconda dello stile che gli avete assegnato. Potrebbe esservi utile anche nel caso voleste realizzare dei banner pubblicitari o delle gif, o comunque qualsiasi tipo, forma o figura, che abbia un animazione differente quando il mouse passa sopra l’immagine. Come prima cosa bisogna creare 2 tipi ti pulsanti dalla grafica diversa, per fare ciò utilizzate un qualsiasi tipo di programma di grafica, io mi farò supportare dal fidato Photoshop, poi sarà sufficiente inserire il codice nella parte in cui vorrete visualizzare il pulsante, sostituendo le immagini (URL) di esempio con le vostre. Vediamo subito come! Creare pulsante che cambia al passaggio del mouse Create ed assegnate due nomi differenti ai vostri pulsanti, in questo caso li chiameremo pulsante “youfriend button1″ e il secondo ” youfriend button2″. base button1: cambio button2: Ora bisognerà creare ed inserire, dove lo si desidera, lo script codice che ci permetterà di avere l‘effetto di un pulsante che cambia colore al passaggio del mouse, in più inseriremo un link verso una pagina scelta. codice esempio: Una volta modificato il codice, ecco come si presenterà il vostro pulsante html nella pagina in cui è stato inserito. Il tutorial per creare dei pulsanti che cambiano al passaggio del mouse finisce qui, Buon lavoro!

LG – Scherzo del meteorite al colloquio Video 4.5 (2)

Per promuovere il suo nuovo prodotto, una tv LG UltraHD, l’azienda ha deciso di organizzare questo simpatico, quanto terrorizante scherzo, ad alcuni ignari sfortunati che pensando di andare ad un colloquio lavorativo. Essi si ritrovano protagonisti di uno scenario apocalittico. Lo scherzo infatti prevede la caduta di un gigantesco meteorite proveniente dal cielo che lascerà una scia infuocata al suo passaggio; l’impatto al suolo sarà un evento catastrofico immaginato solamente nei migliori film di fantascienza.  La città verrà rasa al suolo? Fortunatamente è tutto uno scherzo ben congegnato dai produttori LG e gli sfortunati protagonisti non consapevoli che dietro il presunto datore di lavoro, si trova l’ultimo televisore della LG e non un’apparente finestra; assisteranno a questo pauroso quanto straordinario evento reagendo in maniera incredibile. Video Televisore LG scherzo meteorite

Come aggiungere una cartina di Google Maps nel mio sito o blog 4 (1)

Siete arrivati su questo articolo cercando: “come inserire google map in un sito o blog“; continuando a leggere riuscirete senza fatica a mostrare dove siete localizzati, o la posizione che desiderate segnalare ai vostri utenti. Alle volte chi possiede un sito web, come aziende o negozi, necessita di mostrare nelle proprie pagine un luogo o punto di riferimento geografico tramite una cartina, in modo da essere raggiungibili dai clienti; non tutti sanno però che è possible farlo con pochi click, grazie ad una funzione di incorporamento resa disponibile da google maps. Google maps, infatti mette a disposizione di tutti la possibilità di incorporare una mappa nel proprio sito tramite un codice “frame”, da copiare e incollare nella pagina desiderata. Come inserire una cartina di google maps nel sito ? Dirigetevi sul sito di google maps, e digitate l’indirizzo che vorrete mostrare nella mappa (in questo caso piazza dei Cinquecento a Roma). Una volta trovato e visualizzato il punto desiderato nella cartina, cliccate sul tasto “Condividi” (punto 1) nella barra laterale sinistra che aprirà una nuova finestra. Ora non dovrete far altro che cliccare sul secondo tab in alto “Incorporare una mappa” (punto 2) e copiare l’iframe (punto 3) che andrete ad incollare nelle pagine del vostro sito nella parte html. In questo modo riuscirete a mettere una cartina di google maps nella pagina di un sito. A sinistra del codice troverete anche un menu a tendina dove poter personalizzare le dimensioni della mappa. Ed ecco un esempio di come verrà visualizzata la cartina nelle vostre pagine… Buone mappe a tutti! Come inserire una mappa di google map in wordpress Seguendo il procedimento descritto sopra, una volta copiato il codice, dirigetevi su una pagina o articolo di wordpress, cercate e aggiungete un blocco Html, in esso potete inserire il codice fornito […]