Sulla base di una mia esperienza personale, essendo io una persona che soffre di anemia, volevo dare alcuni suggerimenti e un mio parere su cosa mangiare e i cibi consigliati contenenti il ferro.
Da qualche decennio l’alimentazione ed i prodotti alimentari sono molto cambiati rispetto ad una volta; infatti sono aumentate le persone con allergie verso qualche cibo e persone carenti di qualche vitamina.
Per questo oggi vorrei esporre alcuni consigli per aiutare a guarire l’anemia, soprattutto per quanto riguarda la mancanza di ferro, come nel mio caso.
Cos’è l’anemia da mancanza di ferro
L’anemia per mancanza di ferro nel sangue è chiamata anche Sideropenica, nome che deriva dal latino sideros (ferro) e penia (povertà).
Questa patologia è la carenza di ferro nel nostro organismo che in certi casi può diventare davvero grave in quanto il corpo, non avendo una corretta quantità di emoglobina nel sangue, pregiudica la giusta circolazione dell’ossigeno generando stanchezza, mancanza di respiro e svenimenti.
Essendo il ferro un minerale molto importante per nostro corpo, non può andare al di sotto di certi livelli in quanto serve per produrre la giusta quantità di emoglobina, altrimenti la scarsità di questa proteina provoca malore.
Cause dell’anemia da mancanza di ferro
Le maggiori cause che provocano l’anemia per mancanza di ferro sono tre:
- Emorragie o perdite di sangue sia esterne che interne al corpo: se si hanno sanguinamenti frequenti o molto abbondanti c’è il rischio che la quantità di ferro diminuisca in modo consistente
- Pochissimo assorbimento di ferro nei cibi: alcune persone hanno un metabolismo che non assorbe la quantità di ferro contenuta negli alimenti; a lungo andare, pur mangiando cibi sani, non riescono ad arrivare ai livelli stabiliti che consentono di stare bene
- Diete troppo restrittive: capita di seguire, per vari motivi, delle diete troppo “ferree” che prevedono cibi molto scarsi o nulli di ferro quindi il corpo non assumendo questa sostanza si indebolisce
Tra le cause più specifiche di anemia sideropenica troviamo:
- chi è soggetto a malattie croniche, tipo insufficienza renale
- chi ha dovuto curare delle infezioni
- chi è sottoposto ad operazioni chirurgiche
- donne in stato di gravidanza o nell’allattamento
Sintomi causati dall’anemia sideropenica
Sono parecchi i sintomi causati dall’anemia da mancanza di ferro, alcuni dei quali li ho sperimentati di persona, tipo:
- vertigini e svenimenti
- astenia, cioè molta stanchezza e affaticamento
- mancanza di respiro improvvisa, anche senza affaticamenti
- pallore costante
- perdita di capelli
- gonfiore alle gambe
- bruciore agli angoli della bocca
- mal di testa
Oltre a questi sopra citati, che ho vissuto personalmente, ci sono altri altri segnali provocati dall’anemia sideropenica, per esempio:
- insonnia
- mancanza di appetito
- unghie deboli
- scarsa circolazioni sugli arti sia inferiori che superiori
- tachicardia
Alimentazione per curare l’anemia
Come dicevo prima, avendo provato una situazione di carenza di ferro, è importante sapere cosa mangiare se si è anemici, in quanto un buon rapporto con il cibo indicato per l’anemia aiuta ad abbreviare i tempi di malessere.
Dopo accurati esami che evidenziavano la bassa presenza di ferro nell’organismo, i medici mi hanno consigliato un’adeguata alimentazione per curare l’anemia mangiando frequentemente carne equina, oltre naturalmente ad altri cibi contenenti il ferro.
Quali sono gli alimenti che contengono ferro
Sono molti gli alimenti che contengono ferro e per far salire i livelli di ferritina ci vuole costanza e pazienza, perché i rimedi naturali hanno bisogno di un tempo più lungo per agire rispetto ai farmaci.
Allora, cosa mangiare per guarire dall’anemia? Vi cito alcuni alimenti consigliati per raggiungere il giusto equilibrio di ferro nel corpo:
- carne di cavallo: due/tre volte alla settimana, per il primo periodo, poi almeno una volta settimanalmente; è la carne più ricca di ferro rispetto alle altre tipologie di carni
- fegato di bovino: è uno degli alimenti con alto contenuto di ferro, ma il suo sapore non è sempre apprezzato
- tuorlo d’uovo: che contiene più ferro di una bistecca di pollo
- qualche tipologia di pesce, giusto per variare la dieta, specialmente le vongole che sono ricche di ferro
- contorni a base di legumi, specialmente lenticchie, e ortaggi a foglia verde come le spinaci e il radicchio
- frutta secca: mandorle, noci, arachidi, noccioline e pinoli
- frutta fresca: lamponi, fragole e banane sono i 3 frutti che contengono maggiore quantità di ferro
- il tutto aiutato da qualche compressa giornaliera di acido folico per aumentare il fabbisogno di vitamine
Il limone aiuta l’assorbimento del ferro
Si sa che la vitamina C fa molto bene alla salute ed è necessario averne una buona dose per sentirsi attivi.
Un alimento che io uso sempre per aiutare l’assorbimento del ferro è il succo di limone, in quanto oltre ad avere molta vitamina C è un agrume utile per tante cose.
Condire i cibi, che sia carne o pesce o verdura, con due spruzzate di succo di limone è un’abitudine importante; il limone non aumenta la quantità di ferro presente nel cibo, ma aiuta il corpo ad assorbirne il più possibile.
Ho seguito per un anno intero questa dieta mirata per recuperare il ferro nel sangue e combattere questa debolezza fisica. Ringrazio sicuramente i medici ma anche la carne equina è stata un grande un aiuto per curare l’anemia sideropenica e per raggiungere i giusti valori sanitari rientrando nella norma.
Conclusione
In questo articolo abbiamo visto cosa mangiare in caso di anemia e alcuni cibi contenenti del ferro, che possono aiutare a combatterla. È importante non trascurarla e fare il possibile per mantenersi in salute.
La carne di cavallo ha molte proprietà benefiche e se accompagnata da un bicchiere di buon vino rosso fa ancora più effetto 🙂