Anche oggi ci occuperemo di periferiche da videogioco e andremo a vedere specificatamente le migliori tastiere da gaming economiche con…
Ecco il grattacapo domenicale che mi si è parato quest’oggi. Ad un certo punto windows defender ha smesso di funzionare su windows 10 ed ogni volta che tento di avviarlo si apre una finestra con questo messaggio: l’App è stata disabilitata da Criteri di gruppo. Fortunatamente so già dove andare a mettere le mani, in modo da riabilitare windows defender in pochi passaggi; quindi se anche a voi è successa la stessa cosa non vi allarmate e continuate a leggere questo articolo. Ci sono due metodi per attivare e disattivare windos defender ed uno, come è suggerito anche nel messaggio, è quello di andare ad operare direttamente tramite Criteri di gruppo, vediamo come. Come attivare Windows Defender su windows 10 Primo metodo : applicare modifiche tramite editor di registro Premere i tasti Win+R e inserite nel campo di ricerca “regedit“, date OK per aprire l’editor del registro di sistema. Sulla parte sinistra vedrete diverse cartelle, apriamole seguendo questo percorso :HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows Defender Arrivati nella cartella di Windows defender, sulla destra noterete un valore chiamato “DisableAntiSpyware“, quindi, tasto destro del mouse, modifica, e inseriamo il valore “0” (zero) per abilitarlo e premere “OK“. Il valore “1” invece lo disabiliterà. A questo punto abbiamo finito e Windows Defender dovrebbe essere tornato a funzionare corretamente, ma se non trovate “DisableAntispyware” nella lista dei valori possiamo crearlo manulmente. Cliccando con il tasto destro del mouse nella parte bianca sulla destra, facciamo “Nuovo > Valore DWORD (32bit)“, rinominatelo in “DisableAntispyware” e modificate il valore su “1” date l’ok e poi lo rimodificate a “0” (zero). Secondo metodo: Attivare Windows Defender da Criteri di Gruppo Questo metodo è utilizzabile solamente per le versioni di Windows 10 Pro ed Enterprise, poiché l’editor dei Criteri di Gruppo non è abilitato nella versione Windows 10 Home. Quindi come fatto in precedenza […]
Forse state perdendo tempo su google o altri motor di ricerca, cercando una guida su come masterizzare un cd mp3, alla ricerca di un software in grado di creare cd mp3 per ascoltare la vostra musica preferita, ma non sapete che il programma ce l’avete già in casa windows. Se ancora non avete installato wmp, vi basterà inserirlo nel campo di ricerca di windows ed una volta aperto partirà l’installazione guidata. Con windows media player, se non lo sapevate, è possibile masterizzare un cd mp3 per creare una compilation delle vostre canzoni preferite, ordinarle, rinominarle e molto altro ancora, senza perdere tempo cercando altri programmi, la soluzione ce l’avete già in casa e gratuita! Come masterizzare un cd mp3 con windows media player Guida all’utilizzo di window media player per creare cd o dvd musicali mp3 in soli 10 passi: 1- Installate il programma, se non lo avete ancora fatto, o per qualche ragione non lo avete più, potete scaricarelo qui windows media player download. Arrivati sulla pagina potrete scegliere la versione in base il vostro sistema operativo. 2- Apriamo windows media player. 3- In alto a destra potrete già notare il tab “Masterizza” (vedi immagine) clicchiamoci sopra. 4- Lateralmente sulla destra, troveremo l’icona delle opzioni che ci permetteranno di configurare il nostro cd, dargli un nome, velocità di masterizzazione e molto altro. 5- Poco più sotto noterete scritto “elenco per la masterizzazione“, dove sarà possibile inserire un titolo al nostro elenco, poi la dicitura “Trascina gli elementi qui per creare un elenco per la masterizzazione“, ciò significa che potete prendere uno ad uno i vostri file mp3 da inserire nell’elenco, oppure selezionarli tutti insieme e trascinarli nell’area indicata. 6- A questo punto sarà anche possibile riordinare le vostre canzoni spostandole su e giù nella lista, semplicemente trascinandole. Oppure con […]
Siete arrivati probabilmente su questo articolo esclamando; ” Oh mio dio è sparita la partizione 😀 del pc ! ” oppure ” Cosa diavolo succede è scomparsa la partizione del pc ” e così via… Sappiate che è un inconveniente che può capitare, ma non preoccupatevi, di seguito andremo a vedere come ripristinare partizione del pc e recuperare tutti i file del disco rigido compresi i dati che vi erano presenti prima della misteriosa scomparsa. Per chi non sapesse cosa è una partizione, in parole povere, non è altro che una “parte” del vostro hard disk che è stata divisa da esso con un nuovo nome o lettera assegnata. Solitamente l’hard disk primario viene richiamato dalla lettera “C:“, creando una nuova partizione invece potremmo indicarla con una lettera a piacere, esempio: D: , E: , F: etc. Questa partizione viene creata con lo scopo di far lavorare il sistema operativo su una partizione ed adoperare l’altra come banca dati per foto, video e file vari. Altre volte invece vengono ripartite per salvare un backup del vostro pc quindi in caso di bisogno poter ripristinare tutto, appunto chiamate partizioni di ripristino. Ritornando al nostro problema della partizione sparita improvvisamente, la cosa migliore da fare in questi casi è di intervenire immediatamente, senza fare operazioni che potrebbero compromettere del tutto il recupero della partizione, come ricrearla o formattarla, causando così la perdita irrimediabile del contenuto dei vostri file, con annesse foto, dati e quant’altro. Come Ripristinare partizione del pc scomparsa Cosa più semplice e probabile, che durate la formattazione del pc o altri movimenti particolari, il nostro disco rigido potrebbe aver perso il suo nome assegnato ( esempio: d: o e:), sarà quindi sufficiente procedere con i passi seguenti per ripristinare la partizione assegnandogli un nome. Questa guida funziona con tutti i sistemi […]
Con il nuovo aggiornamento a windows 10, sono state modificate e spostate alcune funzioni, quindi molto probabilmente se siete arrivati su questo articolo, vi starete domandando come cambiare la risoluzione schermo su windows 10. Beh dovete sapere prima di tutto, che le principali funzioni ora sono state spostate sotto impostazioni, che troverete una volta cliccato il tasto Start di window 10. Cambiare la risoluzione schermo su windows 10 Per ingrandire la risoluzione dello schermo su windows 10 a seconda dei vostri schermi, non dovete far altro che leggere i passi seguenti. Cliccate sul tasto “Start” poi “Impostazioni” Nella finestra che si aprirà noterete l’icona Arrivati nella nuova schermata noterete giù in fondo (vedi immagine) la dicitura “impostazioni schermo avanzate“. Ora sarà possibile modificare la risoluzione dello schermo di windows 10 nella dimensione che più desiderate. In questa nuova schermata troverete anche altre impostazioni correlate dove troverete: Calibrazione colori, Testo Cleartype, Ridimensionamento avanzato del testo e altri elementi, Visualizza proprietà scheda. Bene la guida e finita, se siete interessati a scaricare windows 10 e ancora non avete ricevuto l’aggiornamento, potete dare un occhiata a questo articolo “Scaricare windows 10 gratis“.
Delle volte windows sembra dare problemi con l’accesso ai profili riportando questo messaggio nella schermata principale ” Accesso servizio profilo utente non riuscito” oppure “ Accesso del servizio Servizio profili utente non riuscito. Impossibile caricare il profilo utente“. Questo errore è dovuto solitamente al fatto che windows non trova più la cartella dove è situato il profilo e spesso è causato da uno spegnimento forzato del computer senza eseguire la procedura di arresto, oppure cancellando la cartella che conteneva i dati del profilo o anche causa di qualche aggiornamento che ha creato errori al registro. Come risolvere errore di accesso al servizio profili? Tranquilli il vostro pc o portatile è ancora salvabile, è possibile rimediare al problema senza bisogno di essere esperti informatici, tuttavia bisogna seguire passo passo le seguenti indicazioni per non causare ulteriori problemi al registro peggiorando la situazione. Prima parte Avviare il pc in modalità provvisoria riavviare il computer e premere f8 ripetutamente prima che venga caricato il logo di windows 7 avviare il pc in modalità provvisoria come in foto In questo modo potrete entrare nel vostro profilo utilizzando la solita password. Una volta caricato il desktop andremo ad operare sul registro. Dirigetevi su START e digitate sul campo ricerca “regedit” e continuare. si aprirà una nuova finestra dove bisogna seguire il percorso seguente HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\ProfileList” Nel riquadro di sinistra, cercare il nome della cartella che inizia con S-1-5 (chiave SID) seguito da una serie di numeri. Di queste cartelle puo essercene una o più. Analizziamo il caso ce ne fosse una solamente esempio: S-1-5-12345678910.bak se è cosi rinominare la cartella cliccando con il tasto destro su di essa e levando solo il .bak In caso contrario andiamo avanti: Fare clic su ogni cartella e individuare ProfileImagePath nel riquadro di destra. Infine, fare doppio clic […]