
Come usare lo smartphone come Hot-Spot Wi-Fi
In questo articolo andremo a vedere come utilizzare lo smartphone come un modem Wi-Fi portatile e condividere la connessione dati con il tablet via Wi-Fi. Questo sistema è conosciuto come tethering o Internet sharing. Gli smartphone che offrono questa funzionalità sono molti, compresi iPhone, Blackberry, Windows Phone e Android. Il mio telefono può funzionare come un hotspot? Non tutti gli smartphone offrono il tethering, ma i modelli più diffusi e conosciuti lo supportano, tra cui l’iPhone, il Samsung Galaxy, Nokia Lumia e BlackBerry. Tuttavia, prima di usare lo smartphone come hotspot Wi-Fi, dovete verificare se il vostro gestore telefonico permette il tethering. Gli operatori che non permettono il tethering possono bloccare la funzione e sui telefoni venduti con il proprio marchio questa opzione non viene visualizzata. Anche se il vostro telefono dispone di questa funzione, vi conviene comunque verificare il tipo di abbonamento che avete sottoscritto in quanto i dati trasmessi in tethering potrebbero non essere inclusi nella tariffa. Per fare due esempi opposti, il pacchetto Wind All-Inclusive permette di fare connessioni in tethering scalando il traffico dal monte-dati mensile; diversi piani Vodafone invece no, e fanno pagare a caro prezzo i dati scaricati su un pc attraverso lo smartphone. La mia tariffa non permette il tethering Se la vostra tariffa non consente il tethering, la soluzione più ovvia è quella di passare a un contratto che lo includa o, se possibile, richiedere di aggiungere questa opzione nel vostro attuale contratto. Il costo mensile del vostro abbonamento aumenterà, ma è molto probabile che questa soluzione sia più economica rispetto alle alternative. Se non avete ancora comprato un tablet vi conviene scegliere un modello che disponga di connessione 3G o 4G integrata e acquistare una SIM card, in abbonamento o ricaricabile, abilitata esclusivamente ai dati da usare con il tablet. Un’altra possibilità […]