Siamo certi che ogni italiano, anzi, ogni cittadino del globo conosca il grande Leonardo Da Vinci, ma siamo altrettanto sicuri che non tutti sappiano dove sia nato esattamente…Vinci in provincia di Firenze è il paese che ha dato i natali al Maestro toscano.
Il borgo non solo è custode della casa dove Leonardo è stato dato alla luce, ma ospita anche un interessante museo dedicato a lui, il tutto all’interno di una cornice incantevole, fra le opere architettoniche, le torri, la cinta muraria e le classiche colline arricchite dai vigneti che lo rendono un autentico gioiello tipicamente toscano.
Ai piedi del paese siamo subito colpiti dalla bellezza dei colori autunnali che creano una superba armonia con gli antichi edifici, spiccano immediatamente, fra le tinte di stagione, il campanile della Chiesa di Santa Croce e il Castello dei Conti Guidi sede di una parte del Museo Leonardiano.
Museo Leonardiano
Il museo è diviso fra due strutture, la Palazzina Uzielli, anche sede della biglietteria, espone macchinari da cantiere e tessili, orologi meccanici e studi anatomici di Leonardo con moderne riproduzioni tridimensionali; il Castello dei Conti Guidi ospita invece una serie di macchine da guerra e di volo, gli studi sull’ingegneria civile e i celebri studi pittorici dell’ottica e della prospettiva. Qui la sua genialità ci lascia increduli!
Dalla cinta del Castello inoltre abbiamo ammirato ancora meglio le colline fiorentine che ergono dai tetti.
Casa natale di Leonardo
Percorrendo infine un meraviglioso ma districato sentiero fra gli ulivi, siamo giunti ad Anchiano, loco della casa dove è nato e vissuto per breve tempo il Da Vinci. L’edificio immerso fra boschi e coltivazioni è stato recentemente ristrutturato, presenta intatte le mura esterne, mentre all’interno è conservato solamente il camino originario. Anche da qui la vista non è niente male.
Poco più giù, ma non sappiamo per quanto tempo ancora, è presente anche una mostra espositiva, firmata “Rai”, delle riproduzioni di sue importanti opere pittoriche.
Sappiamo bene quanto sia apprezzata la cucina toscana, di fatti un punto in più alla giornata è stato acquisito grazie all’ottimo pranzo presso l’osteria “Il Ristoro del Museo“. Siamo stati accolti dalla gentilezza e cordialità della proprietaria e deliziati da piatti locali accompagnati da un ottimo vino di propria produzione.
Saper ascoltare significa possedere, oltre al proprio, il cervello degli altri.
Leonardo Da Vinci