Uno dei simboli più significativi del Natale è il Presepe ed oggi andremo a conoscere l’origine, la storia ed il…
Per una recente modifica al sito necessitavo di inserire un video youtube con l’autoplay, dopo una rapida ricerca ho trovato la soluzione che riporterò in questo articolo. Quanti di voi hanno un sito o blog e vorrebbero inserire un video musicale che accompagna la navigazione e lettura di una pagina? Continuando a leggere quest’articolo potrete vedere quanto è facile. Quindi se vi state chiedendo come mettere un video youtube che parte in automatico non dovrete far altro che copiare il codice fornito da youtube e poi effettuare una piccola modifica ad esso, ma vediamo come. Come inserire un video YouTube con autoplay Dirigiamoci ovviamente sul caro “tubo” e scegliamo il video che abbiamo scelto da incorporare nella nostra pagina o articolo. Ho scelto per questa guida una delle mie canzoni preferite, Iruben Me di Zucchero, che potrete vedere a questo link “https://www.youtube.com/watch?v=dSqDG6FeYfo” Ora dobbiamo cliccare sul tasto poco più sotto “Condividi” e poi “Incorpora”. Si aprirà un ulteriore finestrella la quale fornirà il codice embed Iframe che ci permetterà di incorporare il video youtube in una pagina web. Dovremo adesso copiare il codice, se volete prima personalizzatelo con le opzioni a disposizione, poi lo andremo ad incollare nella vostra pagina, vedrete un esempio di seguito: Se utilizzate wordpress dovrete incollare il codice tramite modalità “testo” che si trova in alto a destra del menu di scrittura. Per rendere ora il video attivo con l’autoplay, dovremo solamente modificare il link video inserendo subito dopo ?autoplay=1 , vedi sotto l’esempio: Se tutto è andato correttamente ogni volta che un visitatore accede alla pagina il video partirà in automatico senza cliccare sul play. La guida finisce qui se hai altre soluzioni su come far partire un video youtube con l’autoplay segnalacelo nei commenti.
Oggi vi proporrò diversi video tutorial su Come fare gli scooby doo, anche detti scoubidou o scubidu. Per chi non lo sapesse, gli scooby doo andarono di moda negli anni 90 e tutt’ora c’è chi li utilizza come portachiavi, braccialetti o addirittura per farne cinturini per orologi. Di origini militare, possiamo trovarli anche cercandoli sotto il nome di “paracord“, gli scooby doo sono molto resistenti grazie al particolare intreccio che li rende versatili in diverse situazioni. Per realizzarli vengono usati dei comuni lacci o stringhe colorate, a volte in plastica, ed eseguendo dei semplici passaggi che visionerete nei tutorials seguenti, vedrete come costruire scooby doo bellissimi con varie tecniche . Come fare gli scooby doo – video e tutorials Cominciamo con uno dei più semplici ed usato come portachiavi o spesso anche utilizzato dai più giovani per attaccarlo alle chiusure lampo dei zaini scolastici. Impariamo a fare uno scooby doo quadrato. Come realizzare uno scooby doo a palla Di seguito 2 video per fare scooby doo a palla uno molto semplice, l’altro di livello più avanzato, in cui è richiesta una biglia e la costruzione (facile) di un piccolo oggetto per aiutarci nell’impresa. Come fare uno scooby doo globo con una biglia Come fare uno scooby doo itrecciato a serpente (snake) Ora andiamo a vedere delle video guide per realizzare i miei preferiti utilizzabili anche come braccialetto. Come fare Scooby doo piatto per braccialetti E per finire vi lascio con devi tutorial interessanti, dove applicando la classica tecnica dello scooby doo piatto, poi aggiungeremo una seconda stringa più fina (anche in plastica volendo) per dare un effetto davvero incredibile! Scooby doo piatto con effetto Cuore Ora anche voi potrete destreggiavi nella creazione di fantastici scooby doo, e perché no, farne anche un modo di quadagnare qualche soldino vendendoli ai vostri […]
Freddie Mercury, pseudonimo di Farrokh Bulsara (Stone Town, 5 settembre 1946 – Londra, 24 novembre 1991), è stato un cantante, compositore e musicista britannico di origini parsi e indiane. Membro fondatore dei Queen, rock band britannica nata nel 1970 di cui fece parte fino all’anno della sua morte, era noto per le sue esibizioni dal vivo e per le sue abilità vocali; Mercury infatti aveva una notevole estensione canora, arrivando a quattro ottave con l’aiuto del falsetto. Come compositore, ha scritto brani come Bohemian Rhapsody, Crazy Little Thing Called Love, Don’t Stop Me Now, It’s a Hard Life, Killer Queen, Love of My Life, Play the Game, Somebody to Love e We Are the Champions. Oltre all’attività con i Queen, negli anni ottanta intraprese la carriera da solista che lo portò a pubblicare due album, Mr. Bad Guy nel 1985 e Barcelona nel 1988, quest’ultimo frutto della collaborazione con la soprano spagnola Montserrat Caballé, il cui omonimo singolo divenne l’inno ufficiale dei Giochi della XXV Olimpiade. Malato di AIDS, è deceduto a seguito di una broncopolmonite sviluppatasi per via della deficienza immunitaria legata alla malattia stessa il giorno dopo la pubblica confessione del suo grave stato di salute. In suo onore, il 20 aprile 1992 venne organizzato il Freddie Mercury Tribute Concert, al quale parteciparono molti artisti musicali internazionali; i proventi di questo evento vennero utilizzati per fondare The Mercury Phoenix Trust, un organizzazione impegnata nella lotta all’immunodeficienza umana. Mercury è considerato uno dei più grandi e influenti artisti nella storia del rock; nel 2008, il magazine statunitense Rolling Stone lo ha collocato al 18º posto nella classifica dei migliori 100 cantanti di tutti i tempi, mentre Classic Rock, l’anno successivo, lo ha classificato al primo posto tra le voci rock. BIOGRAFIA Infanzia Farrokh Bulsara nacque al Government Hospital di […]
David Copperfield è un mago illusionista statunitense, nato a Metuchen, il 16 settembre 1956, il suo vero nome è David Seth Kotkin. Biografia David Copperfield Nato in una famiglia ebrea del New Jersey con discendenze russe da parte di padre, ebbe fin da piccolo la passione per la magia e già a soli 12 anni si esibiva in numerosi spettacoli con il nome d’arte di Davino the boy magician. A 16 anni tenne un corso di magia alla New York University e a 19 eseguì il suo primo gioco di prestigio su grande scala, riguardante l’intero Hotel Pagoda di Honolulu, nelle isole Hawaii. Copperfield ha avuto successo sia nella prima parte della sua carriera (quando si esibiva con il repertorio classico del prestigiatore) sia nella seconda parte (quando ha iniziato a proporre grandi illusioni) perché ha dato un’immagine nuova, più dinamica e moderna, della magia. Attualmente (ma ancor di più negli anni novanta) ha molto spazio nella televisione americana ed i suoi numerosissimi programmi non si limitano ai giochi di prestigio ma spaziano anche in altri settori dello spettacolo (ad esempio varietà, recitazione, danza). Nel 1982 Copperfield ha fondato il Project Magic, un programma di ausilio per i bambini convalescenti (a cui insegna facili giochi di prestigio) negli ospedali, nato per aiutarli nella riabilitazione psicomotoria e per una più rapida guarigione. Recentemente è stato insignito del titolo di “Illusionista del Millennio” dalla presidenza del 21º congresso mondiale di magia (FISM), in una cerimonia che si è svolta a Lisbona, ed è universalmente considerato l’erede del grande Harry Houdini. David Copperfield è molto noto alla stampa scandalistica per essere stato per molto tempo il compagno della top-model Claudia Schiffer: i due si lasciarono nel 1999, dopo sei anni di fidanzamento, e subito nacquero varie voci sulla loro unione. Alcuni sostennero che […]
Il caso messicano – L’Alieno di Merida 20 Marzo 2005, è uno degli episodi più seguiti dai fanatici degli UFO in questo periodo, una storia di alieni da seguire attentamente anche per tutti i curiosi! Una misteriosa entità Aliena? L’enorme diffusione dei telefoni cellulari che ha accompagnato i primi anni del XXI secolo ha sicuramente cambiato radicalmente il nostro modo di vivere: oltre ad essere sempre rintracciabili, le fotocamere e videocamere che sono ormai di serie su ogni telefonino ci permettono in ogni momento di catturare immagini interessanti. In campo ufologico, questo ha consentito uno spropositato aumento di prove filmate e fotografiche che ritraggono ufo, alieni ed altri strani fenomeni. Proprio grazie ad un cellulare, infatti, tre ragazzi messicani hanno avuto la possibilità di condividere con il resto dell’umanità un’esperienza a cui pochi crederebbero senza l’ausilio del video di un alieno che ha ormai fatto il giro del mondo. Il caso dell’Alieno di Merida Tutto cominciò il 20 marzo del 2005: erano circa le due di notte quando David Espada, José Alonso Herrera Hernández ed un altro ragazzo (che ha preferito l’anonimato) giocavano tranquillamente a pallone sul marciapiede davanti alle loro case, nella zona di Fraccionamiento Del Parque, vicino Merida, nello Yucatan (Messico). Herrera stava riprendendo con un cellulare i due amici che giocavano, quando David Espada si fa sfuggire la palla che rotola vicino ad un palo della luce lì vicino. David va quindi a riprendere la palla ed Herrera lo segue con l’occhio digitale della sua videocamera applicandovi uno zoom 2x. David si appresta a prendere la palla quando, inaspettatamente, una misteriosa entità fa capolino da dietro al palo della luce, estendendo un lungo braccio che tenta di afferrare David. Quest’ultimo, una volta sentito il tocco della creatura sul suo braccio, salta dallo spavento, si ritrae e comincia a […]