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Come tradurre il testo su un’immagine 3.5 (4)

Avete una foto che vi piace moltissimo nella quale c’è una scritta in lingua straniera, ma non sapete cosa significa e vi state domandando come tradurre il testo su un immagine? Di seguito vedremo diversi siti che offrono gratuitamente la possibilità di estrapolare da un immagine il testo e in più tradurlo. Premetto, poiché il servizio funzioni correttamente per la traduzione, bisogna almeno riconoscere il tipo di lingua che verrà inserita prima che l’algoritmo proceda nell’estrazione testuale. Come tradurre il testo su un immagine Al momento ho trovato 2 ottimi servizi che fanno al caso nostro, i quali entrambi, riescono ad estrarre e tradurre testo su una foto. il primo è i2ocr , nel quale bisogna impostare la lingua presente nel testo della foto da tradurre,  poi selezioneremo il file o url (link della foto presa su internet), inserire il codice captcha e cliccare sul tasto “extract text”. Una altro sito, anch’esso semplice e funzionale è onlineocr, che applica la stessa procedura del primo, ma in più fa scegliere il formato testuale con cui vogliamo salvare il file prima di scaricarlo (esempio microsoft office). Ora sapete come tradurre il testo su una foto, se conoscete altri siti o applicazioni che eseguono la stessa operazione, fatemelo presente nei commenti. Buon lavoro. Come tradurre testo su un video Per tradurre il testo su di un video, il procedimento è quello descritto sopra ma prima bisognerà effettuare uno screen del vostro schermo, in modo da ottenere un’immagine del momento in cui si trova la scritta da tradurre sul video. Se non sapete come si effettua un istantanea del vostro schermo potete seguire questo articolo: Come fare uno screenshot al pc

Guida: Come utilizzare VPN Gate Client 4 (1)

Cos’è e come funziona VPN Gate ? La parola vpn significa letteralmente “virtual private network” e già questo ci fa capire la sua entità. Quindi con VPN gate sarà possibile utilizzare una rete di telecomunicazioni privata, instaurata tra soggetti che utilizzano come tecnologia di trasporto, un server di trasmissione pubblico e condiviso. Riassumendo, questo programma ci permetterà di cambiare IP e connetterci ad un server pubblico per navigare anonimi nascondendo le nostre tracce. Tengo a precisare che di seguito verrà solamente illustrato come utilizzare VPN gate client, non mi assumo la responsabilità dell’uso che ne farete. Spesso questo software è di uso frequente per accedere a quei siti, o server, in cui è stato limitato l’accesso per alcune regioni, quindi bloccati fuori dal poter visualizzare o interagire con essi, non rientrando nei parametri o leggi vigenti nel paese in contrasto con il nostro. Finita questa breve introduzione andiamo a vedere Come usare VPN Gate per cambiare ip e navigare in anonimato. VPN Gate Donwload e tutorial in italiano Il software è gratuito ed è possibile scaricarlo nella seguente pagina: Downlaod VPN Gate Guida Installazione e utilizzo VPN Gate Client: Scaricare VPN Gate da link soprastante e procedere con l’estrazione dei file in una cartella Avviare l’installazione dall’applicazione “vpngate-client-v…” Andare avanti fino a che non vi chiederà di scegliere il componente da installare, selezioneremo il primo, come nell’immagine e proseguiamo accettando il contratto di licenza per l’utente. Scegliamo poi il percorso di destinazione dove andremo ad installare il nostro programma e clicchiamo “avanti”. Ora potrete avviare VPN gate e cominciare ad utilizzarlo. Come connettersi ad un server con VPN gate Una volta scaricato, installato e avviato, vi troverete davanti due opzioni in colonna, scegliete “VPN Gate Public VPN Servers” cliccandoci due volte con il mouse. In seguito ci troveremo davanti una lista […]

Qual è la differenza tra modem e router 5 (1)

Se vi state chiedendo qual è la differenza tra modem e router, con questo articolo vi toglierete il dubbio definitivamente. Il vostro vecchio apparecchio che vi connetteva ad internet si è rotto e dovete uscire per comprarne un altro, ma una domanda da qualche minuto vi picchietta nella mente; Devo comprare un router o un modem? E qual è la differenza tra i due? Senza giri di parole ed non entrando troppo nei dettagli tecnici, vi suggerisco in ogni caso di acquistare un router e vediamone ora il perché. Cos’è e come funziona un modem Questo dispositivo permette la MOdulazione e la DEModulazione dei segnali contenenti informazione; dal nome di queste due funzioni prende il nome di MODEM. In altre parole, sequenze di bit vengono ricodificate come segnali elettrici. Il modem è anche una componente fondamentale del Fax ad esempio e nel nostro caso è semplicemente un dispositivo elettronico che connette il computer ad una linea telefonica, consentendo l’attivazione del servizio ADSL. Cos’è e come funziona un router Un instradatore (dall’inglese router) oltre quello di connettervi ad internet ovviamente, è un apparecchio elettronico che ha la funzione di instradare dati fra reti distribuendo contemporaneamente la connessione tra differenti terminali. Qual è la differenza tra modem e router? Facendo quindi un riassunto, per navigare in rete non è necessario avere un router ma è sufficiente un modem, ma se pensate di connettere a internet più di un dispositivo (computer, smartphone, tablet) e condividerne i dati, è preferibile scegliere un router in quanto consente di collegare più dispositivi alla stessa rete. Inoltre il router garantisce una sicurezza superiore rispetto il modem (alcuni router possiedono anche un firewall incorporato), in quanto consente di configurare e filtrare le porte di ingresso, caratteristica non presente nel modem che pertanto è più esposto a rischi.

Come testare un sito su mobile direttamente sul pc 4 (1)

Oggi andiamo a vedere come testare un sito su mobile, quindi se avete un portale, un blog e volete vedere un anteprima del vostro sitoweb, di seguito vi elencherò alcuni ottimi servizi gratuiti che faranno al caso vostro. Capita spesso, di dover far delle modifiche, oppure di dover valutare le prestazioni del proprio portale nell’ambito mobile. Anche io spesso ho avuto necessità di verificare come viene visualizzato il mio sito dal cellulare, e alcune volte non basta il nostro smartphone. C’è da considerare infatti l’esistenza di diversi sistemi come OS, Android e mobile microsoft lumia ad esempio, con tanti diversi modelli e schermi con relative dimensioni, non tralasciando anche l’ormai uso frequente dei Tablet, che stanno sostituendo lo standard medio di utilizzo di un pc portatile. A questo punto è davvero necessario verificare e provare un sito tramite un test mobile con diverse soluzioni dal nostro pc. Come testare un sito su mobile dal pc Per testare la corretta visualizzazione del mio sito su diversi dispositivi mobile ho utilizzato i seguenti siti, che a mio parere sono tra i migliori reperibili online e gratuitamente: Tutti questi siti vi permetteranno di guardare un anteprima di un sito web su mobile attraverso dei simulatori da diverse sistemi e marche di cellulari. Cercherò man mano di implementare altri servizi trovandone di validi. Buon lavoro!

Come bloccare l’accesso ad un sitoweb sul pc 5 (1)

In questo articolo andremo a vedere come bloccare l’accesso ad un sito web sul pc manualmente, senza l’utilizzo di programmi da installare. Per svariate ragioni potrebbe essere necessario bloccare dei siti web sul mio pc, negando così l’accesso a chi sta lo usa. Anche il piccolo fratellino, che ormai ha imparato ad utilizzare qualsiasi tecnologia in tenerà età, potrebbe incappare in una navigazione non proprio adatta. Quindi se vi state chiedendo come bloccare un sito internet negando l’accesso da qualsiasi browser, non dovrete far altro che modificare un file sul vostro sistema. Come bloccare accesso ad un sito internet sul mio pc Il file si chiama “hosts” e lo trovate nel il percorso: C:\WINDOWS\system32\drivers\etc\ Una volta aperto il file tramite il blocco note, potrete aggiungere a fine pagina i siti da bloccare seguendo la procedura evidenziata nell’immagine sottostante. Se avete il problema che i vostri impiegati in ufficio trascurano il proprio lavoro per dedicarsi con vigore alla condivisione maniacale sul più famoso socialnetwork, possiamo rendergli la vita difficile semplicemente inserendo una serie di numeri seguiti dall’indirizzo web, in modo da bloccare l’accesso a facebook sul pc eseguendo quest’ordine: numeri > spazio > sito esempio: 127.0.0.1 www.facebook.com 127.0.0.1 www.twitter.com Una volta inserita la vostra lista andremo sul menu File > salva e magicamente non sarà più possibile accedere ai siti scelti. Ovviamente cancellando la modifica e risasalvando il file, tutto ritornerà normale come prima con l’accesso abilitato a tutti i siti. Come bloccare accesso a sitiweb sul router Se invece avete collegate diverse postazioni pc al vostro router e non volete effettuare l’operazione singolarmente come spiegato sopra, è possibile agire direttamente sul modem. Come primo passo dobbiamo accedere come amministratore al nostro router digitando questa serie numerica nella barra indirizzi: 192.168.1.1. il nome è solitamente è “admin” o “amministratore” e La […]

Come accorciare link troppo lunghi 0 (0)

Oggi andremo a vedere come accorciare link troppo lunghi, e come navigando spesso capita di dover inviare degli indirizzi web di smodata lunghezza e non comodi da utilizzare per varie ragioni. in questo articolo ho deciso quindi di raccogliere una lista di siti che ci permetteranno di accorciare url troppo lunghi e antiestetici, in modo da poterli poi successivamente linkare nelle nostre pagine, forum o blog. Se state cercando come cambiare indirizzi web troppo lunghi, ci vengono incontro servizi online denominati “url shortner” e nella maggiorparte di essi, dovrete incollare il vostro link copiato precedentemente ed in seguito l’algoritmo ve ne fornirà uno molto più corto, tutto in modo semplice ed automatico. Ma senza perderci in chiacchiere andiamo a vedere come poter diminuire la lunghezza dei nostri link URL. Lista siti per Accorciare link lunghi  bit.ly  TinyURL  is.gd Google URL shortener Quest’ultimo oltre ad accorciare l’indirizzo web, ci consentirà di scegliere una parola chiave esempio “http://doiop.com/youfriend” L’articolo finisce qui, ora sapete come accorciare link web fastidiosi, Buon lavoro.

Come inserire un Pulsante donazione paypal su un sito o blog 3.7 (3)

In questo articolo andremo a vedere una guida, passo passo, su come creare un pulsante donazione di paypal facilmente e in poco tempo. Per creare un bottone di donazione paypal, che viene utilizzato su molti sitiweb, solitamente preceduti da frasi tipo: “Offrimi una birra” “Offrimi un caffè” etc… sarà sufficiente registrare un account su Paypal.com, associato ad una mail valida, e procedere poi alla creazione del nostro pulsante per pagamenti paypal. Consiglio di creare una mail ed una password ad uso esclusivo per Paypal, in modo da fare tutti vostri movimenti con maggiore sicurezza. Come creare un pulsante paypal Per inserire un pulsante paypal, una volta effettuato l’accesso al sito, seguite i seguenti passaggi: Passaggio 1 Dirigiamoci sulla pagina Pulsanti PayPal. Si aprirà una pagina dove scegliere diverse tipologie di bottoni offerti dal sito e per creare pulsanti paypal, in questo caso dovrete scegliere quello indicato come “Donazione” (accetta donazioni e contributi sul tuo sito), continuate poi con la personalizzazione del vostro bottone per donazioni paypal. Passaggio 2 A questo punto inizierete a compilare il modulo per ottenere il pulsante donazioni, con la possibilità di personalizzare oltre il paese e la lingua, anche graficamente il vostro bottone. Cliccate successivamente su CONTINUA per proseguire con i prossimi step. Passaggio 3 Scegliete se utilizzare un id (consigliato per evitare gli spammer) oppure l’email associata al vostro account paypal e cliccate su CONTINUA Passaggio 4 In questo ultimo passaggio potrete determinare la valuta con cui volete esser pagati, con l’opzione di personalizzare l’importo, libero o esatto. Una volta ultimato il tutto cliccate su COMPLETA E RICEVI IL CODICE. INSERIMENTO CODICE PAYPAL Ora non vi resta che copiare ed inserire il codice fornito da paypal nella sezione scelta del vostro sito, in modo che gli utenti possano cominciare a donare! Inoltre, se desideri inserire […]

Siti porno: Online si rischia anoressia sessuale 4 (1)

Carlo Foresta, l’andrologo che ha analizzato il caso, avverte che l’uso sempre più frequente dei siti porno in età adolescenziale, potrebbe causare Anoressia Sessuale. Il problema sta emergendo negli ultimi anni e riguarda per la maggioranza dei casi i giovani tra i 20 e 25 anni, che dopo anni di pornografia digitale, non riescono più a provare desiderio né ad avere un erezione, e tutto ciò non è legato ad un problema di salute. La situazione è stata portata a conoscenza da Carlo Foresta, appoggiato dalla Società Italiana di Andrologia Medica, dopo aver segnalato diversi casi nel nostro paese, ha spiegando durante un convegno della Siams ad Albano Terme: Abbiamo pensato di mettere in relazione i dati sulla frequentazione di pornografia online con alcuni disturbi che colpiscono una fascia di età molto giovane e sempre più frequenti negli ultimi anni Il problema: Cosa è emerso dall’analisi? Una società di analisi di traffico online è stata commissionata per ottenere dati relativi al consumo di siti pornografici, su un campione di 28 mila uomini è risultato che: La frequentazione dei siti pornografici comincia molto precocemente, tra 15 e 16 anni, e avviene quotidianamente anche per 3-4 anni, anche con la possibilità di una sessualità attiva online, attraverso le chat Tutto questo però si intromette interrompendo una naturale maturazione della sfera sessuale affettività, creando una sorta di assuefazione alle immagini più “violente“. L’anoressia sessuale si manifesta gradualmente partendo da uno scarso interesse ottenuto dai video porno visualizzati, poi con un calo del desiderio e alla fine non si riesce più ad avere un’erezione. Fortunatamente non è una condizione irreversibile e con una buona assistenza, è possibile il recupero in alcuni mesi. L’Italia con i suoi 8 milioni di utenti frequentatori di siti pornografici, si classifica al Quarto posto in Europa dopo Germania, Francia […]