Mi capita spesso di sognare e così mi è sorta la curiosità di scoprire cosa sono i sogni, perché si fanno e qual è il loro significato. A volte li ricordo, altre invece svaniscono appena mi sveglio ed apro gli occhi.
Il sogno è un fattore collegato al sonno e si verifica soprattutto durante la “fase REM“, che significa rapid eye movement ovvero movimento oculare rapido. È l’ultima delle cinque fasi di cui è composto il sonno.
Anche gli incubi hanno lo stesso processo ma si differenziano dai sogni in quanto la situazione che si sta sognando procura uno stato di turbamento, ansia o paura; argomento che vedremo in un altro articolo specifico.
Cosa sono i sogni
I sogni sono una serie di scene, immagini e suoni che sembrano reali; questo perché la scienza ha rilevato che quando si sogna c’è un’attività cerebrale che può essere paragonata ad una situazione di coscienza e vigilanza.
Studi affermano che i sogni che si ricordano solo quelli fatti durante la fase REM ma se la corteccia cerebrale viene stimolata da alcune oscillazioni elettriche lente. Quelli fatti nella fare NREM (non REM) risultano essere più semplici.
Cosa capita al cervello durante un sogno?
Il cervello possiede una parte inconscia e una cosciente, e nella memoria vengono immagazzinate moltissime cose di ogni genere. Durante la fase REM la parte non cosciente rimescola questi fattori per inviarli alla parte consapevole.
Quella cosciente, però, scende di molti livelli e sembra quasi essere distaccata dal tutto il resto. Per questo motivo si intersecano pensieri che la memoria ha catturato da poco, con altri a “lungo termine” che risultano non essere ben definiti.
Perché si sogna?
Sul perché si sogna ci sono molte teorie, vediamo alcune cosa affermano. Una di queste, suggerita da Freud, dice che gli stimoli di cui una è in possesso, vengono processati dalla mente e rielaborati nel sonno.
In pratica sognando si esprimono emozioni e sensazioni che quando si è svegli non si ha il coraggio o la possibilità di manifestare. Questa soddisfazione, creata dalla fantasia, ci fa sentire sereni e rilassati.
Capita che questo profondo “pensiero notturno” influisca in qualche modo sulla reale visione dei fatti della vita; infatti può succedere che creino nuove idee e che portino cambiamenti su qualche situazione.
Perché si fanno sogni strani?
Ce ne sono alcuni che sembrano davvero privi di senso, ma solitamente la causa di quelle stranezze possono essere l’insonnia, le preoccupazioni che disturbano il sonno o fattori che ci infastidiscono e che la mente rimugina anche durante il sonno.
Quanto può durare un sogno?
La durata di un sogno può variare da persona a persona; in media si aggira intorno ai 30 minuti, ma può arrivare anche a due ore per notte. Molto spesso è un rumore che ci fa svegliare da un sogno.
Il pianto di un bambino o la voce intensa di qualcuno; il fastidioso suono della sveglia, o a volte viene fatto in modo volontario se si sta “vivendo un sogno lucido”. Le palpebre iniziano a sbattere velocemente e ci si ritrova nella realtà.
Tipi di sogni
Quanti tipi di sogni esistono? Ce ne sono di diversi tipi, ad esempio:
- Infantile: quando si desidera qualcosa, ma si rimuove il desiderio per svariati motivi
- Sogno lucido: quando si è consapevoli di sognare ma ci sembra di essere realmente nel sogno e si ha la capacità di manovrare e cambiare gli eventi
- Sogno premonitore: quando nel sonno si elabora un fatto che accadrà in un tempo futuro
- Sogni vividi: sono quelli che ci rimangono in mente anche dopo essersi svegliati
- Brutti sogni o incubi: che rappresentano esperienze inquietanti
- Sogni ricorrenti: scenografie e situazioni che si ripetono spesso, a volte anche nel corso di più anni
- Sogni archetipici: figure singole o collettive che si esprimono attraverso dei simboli, ad esempio nascita, morte, animali, oggetti sacri.
Significato dei sogni
Anche se con molte e diverse interpretazioni, sicuramente i sogni hanno un significato, dato che sanno esprimere qualcosa che è nel nostro subconscio. Non è facile capire il linguaggio dei sogni, bisogna lavorarci un pochino.
Viene consigliato di tenere una specie di diario, dove annotare ciò che si sogna: persone, oggetti, ambientazione, colori e successivamente indicare le emozioni e le sensazioni provate mentre ci trovava in questa dimensione onirica.
Di conseguenza si prova a collegare quanto abbiamo annotato con fatti della nostra quotidianità o accaduti nel nostro passato, o riferiti al nostro futuro. Non bisogna focalizzarsi solo so un aspetto, ma ampliare bene la nostra ottica.
In commercio sono disponibili anche alcuni libri sui sogni, che ripotano una possibile spiegazione a quello che si sogna più frequentemente (gatti, serpenti, ragni defunti, denti, capelli, vetri rotti, acqua, ecc.)
Curiosità sui sogni
- L’interpretazione dei sogni si chiama “oniromanzia”
- Gli animali sognano? I mammiferi e gli uccelli sono in grado di sognare
- Il primo scrittore a scrivere sui sogni fu Artemidoro di Daldi, filosofo del greco antico
- Sognare influisce nell’umore e nello stato d’animo, a volte anche in modo profondo
- I sogni erano molto importanti anche per i popoli antichi come i Sumeri, Norreni, Romani, Greci e in riferimenti biblici; in base come li interpretavano, scaturivano decisioni sulla vita o la morte delle persone.
Video che spiega perché sogniamo
Concludo dicendo che in pratica i sogni sono una miscela di pensieri e fatti che collegano passato, presente e futuro. Personalmente a me piace sognare e molte volte mi risveglio con un senso di armonia.