Senti il bisogno di rilassarti senza fare troppa fatica, ma prima vuoi saperne di più su quanti e quali tipi sauna esistono? Questi bagni di vapore sono salutari ma non tutte le tipologie potrebbero fare al caso tuo; ogni organismo ha esigenze diverse, quindi bisogna scegliere quella più adatta.
Perché fare la sauna e i suoi vantaggi?
L’immergersi tra i vapori favorisce una sudorazione intensa che elimina le tossine. Osservando i giusti tempi e modalità si riesce a ripulire e rigenerare la nostra persona lasciando un senso di totale relax. Anche i bambini possono farla, secondo le indicazioni del medico.
Prima di andare a vedere tutti i tipi di bagni di vapore esistenti, forse potrebbe interessarti anche l’articolo: Le terme più belle d’Italia da visitare.
Cos’è la sauna. origini e come funziona
Prima di tutto andiamo a capire cos’è la sauna. È una “idrotermoterapia” nata in Finlandia, ovvero una tecnica di benessere che si basa sulle azioni benefiche delle acque idrotermali. Il corpo viene posto in ambienti con alte temperature e con una grande percentuale di umidità.
Per produrre il vapore si gettava dell’acqua sopra a delle pietre roventi; questo fatto produceva una grande intensità di calore che richiedeva il bisogno di spogliarsi per la temperatura troppo elevata.
Inizialmente era considerato un ambiente dove riscaldarsi in inverno ma al giorno d’oggi esistono molti centri di benessere, spa e alberghi con reparti “wellness” ben dotati di varie attrezzature per il relax. È un metodo rilassante che fa bene sia al corpo che alla mente.
Come si fa a capire che tipo di sauna scegliere?
Devi provare a sperimentare un po’ di tempo in qualche SPA e vedere se può essere idonea per te. Ogni persona ha la sua fisicità e resistenza, che non è uguale per tutti.
Da precisare che in linea di massima la permanenza all’interno dei “centri di vapore” va fatta in totale nudità se la temperatura è molto alta, o coprendosi con degli asciugamani di cotone in caso di temperature più basse.
Quanti e quali sono i tipi di sauna
1. Finlandese
Il tipo di sauna più tradizionale è la finlandese, definita anche “secca” in quanto presenta una bassa percentuale di umidità che si aggira dal 10 al 20%. La temperatura invece oscilla dagli 80°C ai 100°C e l’ambiente viene riscaldato con idonee stufe a legna o elettriche.
Per resistere un po’ di più a quel calore, è consigliabile alternare la permanenza in sauna con delle docce tiepide per abbassare leggermente la temperatura corporea e rendere più piacevole il momento di rilassamento.
È consigliabile fare una doccia calda prima di entrare nell’ambiente caldo, in modo che i pori della pelle si possano dilatare. Rimanere nella stanza per un tempo totale di 15-20 minuti e poi aspettare qualche minuto prima di farsi una bella doccia fredda.
2. Sanarium o biosauna
Un altro genere di sauna praticata nei reparti di benessere è il Sanarium, detta anche “media” perché l’umidità è intorno al 50% con una temperatura di 50-60°C. Si può rimanere un po’ più a lungo rispetto alla finlandese.
Per produrre il vapore all’interno di questo tipo di ambiente, alcune strutture inumidiscono delle erbe essiccate; questo metodo assomiglia al bagno con il fieno di cui poi ne vedremo le caratteristiche.
Di prassi, prima di entrare nel Sanarium, ci si fa una doccia e ci si asciuga. Si può rimanere seduti o anche distesi, provando a concentrarsi sul proprio respiro e cercando di inalare al meglio i vapori aromatici.
3. A raggi infrarossi
Altra tipologia di sauna presente nelle strutture di wellness è quella a raggi infrarossi o Infrasauna. Chiamata così proprio per la presenza di radiazioni elettromagnetiche che servono a scaldare bene il corpo.
La temperatura non è molto elevata, infatti raggiunge max 60°C ma il corpo assorbendo le radiazioni si scalda in modo notevole. La particolarità di questa tipologia è che non è presente nessun genere di vapore.
In pratica si tratta di un “bagno secco” come se ci esponessimo al sole. Ma per quanto tempo ci si può esporre nella sauna ad infrarossi? In media è consigliata una permanenza di 30 minuti, prolungando ad un massimo di 45 minuti.
4. Bagno turco
Che differenza c’è tra bagno turco e sauna? Il bagno turco, consiste in un ambiente dove la temperatura sui piedi è di circa 25°C, mentre a livello testa è intorno ai 50-60°C. Il vapore nella stanza ha un’umidità del 100%. La sauna invece ha aria secca.
Questa tecnica definita anche “umida” ha il beneficio di far sudare il corpo in modo lento ma efficace aiutando i muscoli a rilassarsi bene ed è un beneficio per chi soffre di dermatite; inoltre risulta essere un toccasana per chi ha problemi di sinusite in quanto libera le vie respiratorie.
Se questo bagno di vapore, conosciuto anche con il nome di Hamman, è associato a dei massaggi, il rilassamento è ancora più intenso. In alcune strutture viene praticato il massaggio con olio di Argan e altri prodotti idonei per rendere la pelle pulita e morbida e donare al corpo un relax completo.
5. Alle erbe o al fieno
Tra i vari tipi di sauna esistenti c’è anche quella “alle erbe” il cui metodo prevede aggiungere dell’acqua molto calda ad alcune erbe essiccate; possono essere prese dalla vegetazione alpina, oppure anche del fieno.
Gli aromi che ne scaturiscono hanno effetto balsamico, quindi si tratta di sedersi e respirare il profumo che si espande nell’ambiente. Questo effetto produce un’intesa sensazione di rilassamento a tutto il corpo.
La temperatura è di circa 40-60°C, l’umidità è bassa e si può rimanere in relax per 10-15 minuti. Questo tipo di ambienti sono presenti in anche in molti alberghi del Trentino Alto Adige e sono davvero benevoli per il sistema immunitario.
6. Al sale
Altro tipo di trattamento rilassante che si trova in alcuni centri benessere è la sauna di sale, ovvero le pareti ed il pavimento sono composte da pannelli di sale rosa dell’Himalaya. L’ambiente è secco ed il composto salino viene umidificato in un modo specifico da espandersi correttamente nell’aria.
Lo scopo di questo relax è respirare il cloruro di sodio che emana il sale rosa, che essendo ricco di fluoro, calcio, iodio e rame, aiuta a rinforzare il sistema immunitario e le ossa; inoltre facilita la circolazione sanguigna portando notevoli benefici a tutto il sistema corporeo.
Si presenta un’umidità di circa 50% con una temperatura intorno ai 20°C. Si può indossare anche un accappatoio leggero e non servono accessori particolari. L’importante è stare in silenzio e lasciarsi travolgere da questo momento benefico. Adatta anche per i bambini.
7. Di fumo
Una variante del tipo di sauna finlandese è quella di “fumo“, ovvero è presente una stufa alimentata con la legna ma senza camino, che produce un vapore tenue. Ci sono comunque anche le tradizionali pietre per dar calore intorno.
La particolarità di questa tecnica, che non è molto presente in Italia, è che al momento opportuno una specifica quantità di fumo invade la stanza; questa funzione serve ad aprire i pori della pelle. Si crea un’atmosfera romantica e particolare.
Dato che questo tipo di rilassamenti abbassano la pressione sanguigna è meglio iniziare con pochi minuti e aumentare il tempo po’ alla volta. Si consiglia di non rimanere più di mezz’ora per evitare malesseri o capogiri.
8. La Banja russa
Il tipo di sauna più antico che esista è il “bagno di vapore russo”. I russi adorano talmente tanto questo relax che alcuni si costruiscono nella loro casa un ambiente simile e utilizzarlo settimanalmente.
È un sistema simile a quelle di fumo, ed esistono le banje bianche in cui l’habitat viene riscaldato da una stufa ma il fumo viene fatto uscire all’esterno tramite delle tubazioni; le bajie nere dove il fumo riempie la stanza.
Una diversità rispetto alle altre tipologie è che la temperatura può raggiungere anche i 120°C. Si utilizza un rametto di una pianta chiamata Betulla per farsi dei leggeri massaggi, la quale ha proprietà antinfiammatorie.
Sauna in casa
È possibile installare anche una “cabina di legno per vapori” in casa propria. Ci sono due possibilità:
- costruirla di sana pianta, ma bisogna attrezzarsi del materiale adatto come tavole, travetti, divisori, braciere, pietre, posto doccia, ecc.
- comprare la struttura in legno già attrezzata il cui prezzo varia a seconda della grandezza (all’incirca da € 1.300,00 in su)
Video che spiega come fare la sauna fai da te
Curiosità sulle saune
- Tampere, città finlandese, è considerata la capitale della sauna del mondo
- Secondo alcune leggende le saune erano ritenuti luoghi dove si poteva partorire
- Per avere dei benefici è necessario rimanere nei “bagni di vapore” non meno di 8 minuti
- È importante dissetarsi bene prima e dopo questa tipo di relax, per non disidratarsi troppo