Non è stato semplice stilare un elenco con le scrittrici italiane più famose del mondo, in quanto, molte di loro sono dotate di una straordinaria bravura, ognuna nel proprio genere.
Per questo articolo però, ne abbiamo scelte alcune che sono riuscite ad avere un enorme successo, non solo nel nostro paese.
I libri scritti da queste autrici italiane, infatti, sono stati apprezzati a livello internazionale, e il seguente elenco si basa sulle copie di libri vendute o su di alcuni particolari volumi che hanno avuto una certa notorietà.
Andiamo ora a vedere quali sono le scrittrici italiane più conosciute al mondo e, se ti interessa l’argomento, guarda anche gli scrittori italiani più noti di sempre e le scrittrici straniere più famose.
Le scrittrici italiane più famose del mondo
Oriana Fallaci
Nella lista delle scrittrici italiane più famose al mondo troviamo la giornalista e autrice fiorentina Oriana Fallaci. Nata e morta a Firenze (1929-2006) detiene il primato di essere stata la prima giornalista a partecipare alla Resistenza partigiana.
Dopo aver esordito e rimasta qualche anno nel campo del giornalismo, nel 1956 decise di andare negli Stati Uniti per poter raccontare la vita mondana di personaggi famosi e così uscì il primo libro di Oriana Fallaci dal titolo “I sette peccati di Hollyvood“.
Dopo essere stata salvata da un tentato suicidio per depressione, la famosa scrittrice italiana arrivò ad un suo primo libro di successo “Il sesso inutile” nel 1961 che racconta la storia delle donne nei paesi orientali.
Successivamente scrisse altri volumi su varie argomentazioni, tra cui anche la guerra e l’esperienza avuta partecipando alla missione di lancio di “Apollo 11”. Nel 1973 conobbe un uomo carcerato dal quale rimase incinta.
Purtroppo si verificò un aborto spontaneo e questo fatto lo raccontò in un volume dal titolo “Lettera ad un bambino mai nato“, che diventò il libro più conosciuto di Oriana Fallaci, vendendone oltre 4 milioni di copie.
Susanna Tamaro
Tra le scrittrici italiane più note del mondo appare il nome della donna triestina Susanna Tamaro, nata nel 1957. Dopo aver trascorso i suoi anni di studio tra Trieste e Roma si diplomò in regia con un cortometraggio di animazione.
Tra gli anni ’70 ed 80′ collabora con uno sceneggiatore italiano e in mondo casuale con la società RAI. L’autrice iniziò a scrivere il suo primo romanzo, intitolato “Illmitz” che non ebbe molta fortuna e fu pubblicato solo nel 2014.
I capolavori seguenti furono più apprezzati e ne scrisse parecchi fino al 1991 prima di prendersi 3 anni di riposo. Nel 1994 uscì il libro più noto di Susanna Tamaro venduto in oltre 15 milioni di copie dal titolo “Va’ dove ti porta il cuore“, inserito nella classifica dei “Grandi Libri”.
Collaborò con il settimanale “Famiglia cristiana”, fu autrice di alcuni brani musicali, pubblicò dei best seller e scrisse anche per una storia a fumetti “Paperino e la corsa al best-seller” che fu pubblicata nella rivista periodica “Topolino” della Disney.
Fece contratti con le note case editrici Rizzoli e Bompiani; nel 2004 produsse anche un suo film “Nel mio amore” ma la sua indole era quella di scrivere ed infatti furono completati molti atri capolavori, di cui l’ultimo uscì nel 2020.
Alda Merini
Tra le scrittrici italiane più conosciute di sempre non può mancare Alda Merini il cui nome completo è Alda Giuseppina Angela Merini. Nacque a Milano nel 1934 e qui anche morì nel 2009. Fu anche una grande poetessa e aforista.
Vive un’infanzia poco serena ed un rapporto difficile con i genitori, specialmente con la madre. Sembra avere la vocazione di farsi monaca ma la famiglia la costrinse a studiare, oltre ad imparare a suonare il pianoforte.
Dopo la seconda guerra mondiale Alda fu rinchiusa in una clinica con la diagnosi di disturbo bipolare. Quando ne uscì, grazie ad una sua insegnante delle medie, conobbe personaggi letterari, tra cui Giacinto Spagnoletti.
Questi l’aiutò e pubblicò nel 1950 le sue prime opere. Di seguito vennero pubblicate molte altre sue poesie ma il primo libro in prosa di Alda Merini uscì nel 1986 al titolo “L’altra verità. Diario di una diversa“.
Sono davvero moltissimi i libri di poesie e raccolte di aforismi scritti da questa autrice italiana conosciuta in tutto il mondo. Scrisse anche dei versi in musica cantati dalla grande Milva. Una donna apprezzata per una serie infinita di capolavori.
Dacia Maraini
Dacia Maraini è nata a Fiesole (FI) nel 1936. Oltre alla letteratura è anche una poetessa e saggista, ricca di importanti riconoscimenti. È ritenuta una delle scrittrici italiane più popolari che esistano.
Discende da una famiglia di scrittori, pittori, cantanti lirici ed i suoi scritti riguardano anche poesie e saggi. Ebbe un’infanzia un po’ difficoltosa trascorsa in parte in Giappone e dopo la guerra la famiglia si trasferì in Italia.
Diventata maggiorenne si trasferì a Roma dove viveva il padre separato e qui conobbe molti importanti personaggi della letteratura. Fu compagna dello scrittore Alberto Moravia e fece amicizia con il noto Pier Paolo Pasolini.
Da qui iniziò a dedicarsi al mondo della scrittura ed ebbe subito successo scrivendo “La vacanza“; fu il primo libro di Dacia Maraini che uscì nel 1962. Ne seguirono moltissimi altri e tutti hanno avuto grandi apprezzamenti.
Oltre a romanzi, saggi e poesie l’autrice ha scritto anche alcuni racconti per bambini e testi di commedie per teatro. Alcuni dei sui testi furono trasportati nella cinematografia e per tutte le sue opere ricevette moltissimi premi, tra cui l’ultimo quest’anno, Premio Hemingway.
Elsa Morante
Tra le più importanti scrittrici italiane del XX secolo, e molto conosciuta anche nel mondo, troviamo Elsa Morante. Nacque a Roma nel 1912 e qui morì nel 1985 e fin da bambina dimostrò passione nella scrittura.
Le sue prime opere furono racconti per bambini e filastrocche che dal 1933 in poi si potevano leggere su dei giornalini periodici. Nel 1941 fu pubblicato dalla Garzanti la prima raccolta di racconti di Elsa Morante dal titolo “Il gioco segreto“.
Nello stesso anno l’autrice sposò Alberto Moravia e conobbe molti atri scrittori e poeti italiani famosi. Finita la seconda guerra mondiale riprese a scrivere e nel 1948 uscì il suo primo romanzo “Menzogna e sortilegio“.
Nonostante i problemi sentimentali dovuti dalla separazione da Moravia e la morte del suo nuovo compagno, la scrittrice continuo a completare opere tra cui moltissimi racconti, ma anche parecchi saggi e alcune poesie.
L’ultimo romanzo da lei scritto s’intitola Aracoeli del 1982 e dopo due anni vinse il premio letterario francese. I manoscritti di Elsa Morante sono custoditi nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Elena Ferrante
Nata a Napoli nel 1953, Elena Ferrante è stata considerata una delle “persone più influenti al mondo” secondo il settimanale americano “Time“. Negli Stati Uniti, infatti, è una tra le scrittrici italiane più famose ed apprezzate.
Uno dei misteri che circondano da sempre questa autrice è che su lei si sono fatte diverse ipotesi per quanto riguarda la sua vera identità. È stata collegata a varie figure femminili, una delle quali Anita Raja.
Sorvolando su questa questione e non fornendo ulteriori precisazioni, la scrittrice si dedicò sempre alla scrittura e nel 1992 fu pubblicato il suo primo romanzo dal titolo “L’amore molesto” che vinse anche un premio letterario.
Successivamente scrisse altri romanzi e racconti per bambini che furono molto stimati e selezionati a diverse tipologie di premiazione. Nel 2011 fu pubblicato il primo romanzo di Elena Ferrante, “L’amica geniale” che ebbe un enorme successo; ne sono state vendute 234 mila copie.
Susseguirono numerosi altri libri e la storia di alcuni è stata prodotta nel mondo della televisione e del cinema. Recentemente la serie “L’amica geniale” è disponibile anche streaming. Ultimo suo capolavoro è intitolato “La vita bugiarda degli adulti“, del 2019.
Margaret Mazzantini
Una delle migliori scrittrici italiane contemporanee è Margaret Mazzantini. È nata a Dublino (Irlanda) nel 1961 ma è una drammaturga, attrice e scrittrice italiana, trasferitasi con la famiglia a Tivoli, vicino a Roma, quand’era ancora piccola.
La sua carriera iniziò come attrice nel teatro e agli inizi degli anni ’80 vinse anche il “Premio Ubu“; di seguito fece anche alcune interpretazioni cinematografiche e televisive. Nel 1994 esordì il suo successo letterario.
Il primo libro di Margaret Mazzantini s’intola “Il catino di zinco” che fu anche premiato. Negli anni seguenti scrisse altri testi che vennero rappresentati in teatro, interpretati anche da famosi attori.
La sua fama andò sempre in crescendo, infatti nel 2002 vinse ulteriori premi con il libro “Non ti muovere”. Ne seguirono molti altri sempre di grande apprezzamento e premiati da varie associazioni.
Il libro più famoso di Margaret Mazzantini porta il titolo “Splendore” che è considerato uno dei libri più venduti e letti. Le sue opere letterarie sono state tradotte in 35 lingue differenti.
Grazia Deledda
La prima autrice italiana ad aver ricevuto il Premio Nobel per la letteratura fu Grazia Deledda; una tra le più grandi scrittrici italiane al mondo. Nacque a Nuoro nel 1871 e morì a Roma nel 1936.
Fu cresciuta in una famiglia con principi di “casa e figli” e visse in un periodo e luogo dalle tradizioni severe; per questo ebbe molte difficoltà a manifestare il suo desiderio di scrivere e realizzarsi nel mondo sociale.
Convinta della sua scelta, si ribellò a quello stile di vita e cercò spazi diversi. Conobbe uno scrittore che comprese le sue capacità e iniziò a scrivere qualche lettera. Nel 1888 uscirono i suoi primi racconti.
Nel 1889 fu pubblicato il primo romanzo di Grazia Deledda, dal titolo “Memorie di Fernanda“. Seguirono molti altri capolavori letterari apprezzati anche da noti scrittori come Giovanni Verga, soprattutto nei primi anni del 1900.
Nel 1927 arrivò la grande premiazione del Premio Nobel 1926 “per la sua potenza di scrittrice“. Negli anni a seguire iniziò un nuovo libro “Cosima, quasi Grazia” ma che non riuscì a terminare a causa della malattia che la portò alla morte.
Natalia Ginzburg
Una tra le più famose scrittrici italiane del XX secolo è Natalia Ginzburg (cognome alla nascita Levi). Nacque a Palermo nel 1916 e morì a Roma 1991. Fu anche deputato della Repubblica Italiana (1983-1987).
Trascorse la sua infanzia a Torino e fin da ragazza iniziò a scrivere qualche breve racconto e varie poesie. Nel 1933 fu pubblicato il primo racconto di Natalia Ginzburg con il titolo “I bambini” e dopo qualche anno sposa il letterato Leone Ginzburg, da cui prende il cognome.
Nel 1942 esce invece il suo primo romanzo “La strada che va in città“; con il suo secondo libro “È stato così“, uscito nel 1947, vince il Premio letterario Tempo. Dal 1950 in poi fu un continuo progredire di opere.
La maggior parte dei testi riguarda argomenti sulla “memoria” e sulla “psicologia” e con alcuni di questi libri vince anche ulteriori premi. Nel 1962 fu pubblicato il suo romanzo di maggior successo “Lessico famigliare“, con quale ricevette il Premio Strega.
Collaborò con numerosi autori, artisti, registi scrivendo documenti di varia natura e nel 1983 entrò a far parte del Parlamento Italiano. Nel 1988 scrisse un articolo per il quotidiano “L’unità” a favore del simbolo religioso nelle scuole.
Sveva Casati Modignani
Anche Sveva Casati Modignani è una delle grandi scrittrici italiane conosciute al mondo. Il suo vero nome è Bice Cairati; è nata a Milano nel 1938 e fin da bambina il padre l’aiuta ad apprezzare la letteratura.
Conobbe l’editore italiano Carlo Cardazzo e nel 1965 iniziò a collaborare con il quotidiano milanese “La notte“. Scrisse anche per altri giornali, riportando interviste fatte a personaggi famosi, tra i quali i Beatles, ma anche molti altri.
Nel 1981 uscì il primo romanzo di Seva Casati Modignani intitolato “Anna dagli occhi verdi” con l’aiuto del marito. Quasi tutte le sue opere sono appoggiate alla casa editrice Sperling & Kupfer, a parte qualcuna.
Tra tutte le sue opere letterarie, il libro più famoso è “Il falco“; si tratta del suo ultimo capolavoro che è uscito nell’ottobre 2020 e ancor oggi si trova in buona posizione nella classifica dei romanzi di narrativa.
Altre scrittrici italiane famose
- Michela Murgia: nata a Cabra, in Sardegna, nel 1972. Drammaturga, critica letteraria e opinionista televisiva. Vinse 3 famosi premi letterari.
- Rossana Campo: genovese del 1963. Il suo primo racconto uscì nel 1992 intitolato “La storia della Gabri“. Nel 2016 vinse il Premio Strega.
- Chiara Gamberale: nata a Roma nel 1977. È anche una conduttrice radiofonica e televisiva. Libro di successo “La zona cieca” del 2008.
- Daria Bignardi: ferrarese del 1961. Scrittrice, giornalista e conduttrice. Il suo libro più famoso “Storia della mia ansia” del 2018.
- Goliarda Speranza: attrice e autrice letteraria. Nata a Catania nel 124 e morta a Gaeta nel 1996. Romanzo più venduto “L’arte della gioia“.