L’Umbria è una regione ricca di riferimenti religiosi e in questo articolo scopriremo quali sono le basiliche e le chiese più belle ed importanti di Assisi. Ci sono luoghi che custodiscono monumenti religiosi molto famosi.
Questi luoghi di culto cattolico umbri, oltre a contenere secoli di storia, sono anche molto apprezzati dai turisti in quanto offrono collegamenti storico culturali a profonde devozioni della fede cristiana.
Conoscere come sono stati creati e l’evolversi di questi bellissimi edifici religiosi cattolici della provincia di Assisi potrà essere davvero qualcosa di interessante.
Le basiliche più belle ed importanti di Assisi
Basilica di San Francesco d’Assisi
La grande chiesa visitata da molti devoti è la Basilica di San Francesco d’Assisi risalente alla metà del XIII secolo. Qui sono custodite le spoglie dell’omonimo santo, che è uno dei santi più conosciuti al mondo.
È un luogo da sempre custodito dai frati e, per volere del papa nel XVI secolo, sopra alla tomba di San Francesco è stato eretto uno stupendo altare. Due secoli dopo il papa Benedetto XVI la proclamò Basilica patriarcale.
Questa è tra le basiliche più importanti dell’Italia e del mondo e nel 2000 è diventata parte del patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Fu più volte restaurata e lavori consistenti sono stati effettuati a causa del grave terremoto del 1997.
Si presenta con una facciata a forma di “casa” e al centro è posto un grande rosone. È composta da due chiese, una inferiore che funge da chiesa sepolcrale, la quale custodisce anche una suggestiva cripta con il sepolcro di un noto imperatore romano.
Nella chiesa superiore, invece, si trova la serie più completa delle vetrate d’Italia del medioevo, oltre che ad una bellissima abside, decorazioni ed affreschi che raffigurano scene di vita di San Francesco e molte altre opere.
Basilica di Santa Chiara
Tra le chiese più belle ed importanti di Assisi da visitare troviamo la basilica di Santa Chiara, sempre ad Assisi. Le spoglie di questa famosa santa si trovano in questo luogo di culto dal 1260 e attualmente sono custodite nella cripta sotto alla struttura.
Si presenta in stile gotico con una facciata simile alla basilica di San Francesco, in pietra bianca e rosa; su un lato sono stati costruiti 3 grandi arcate per maggior sostegno all’edificio, dall’altro lato è situata una cappella.
L’interno è formato da una pianta a croce latina e c’è solo una grande navata, con transetto, la quale è collegata alla cappella. Si possono vedere molti affreschi, alcuni raffiguranti personaggi della bibbia, altri rappresentano alcuni santi.
Alla fine della lunga navata è posto un altare, sopra al quale è posto il famoso “crocifisso di San Damiano” in versione originale. Questa reliquia è conosciuta essendo il “Cristo” che parlò a San Francesco nella chiesa di San Damiano.
Molte sono le opere d’arte conservate in questa grande basilica umbra; oltre agli affreschi di pittori noti, si possono ammirare i capolavori nel transetto, gli altari, il presbiterio con le sue 12 colonne, il grande organo a canne e molto altro.
Basilica di Santa Maria degli Angeli
Una delle basiliche più spettacolari e significative di Assisi da vedere è quella di Santa Maria degli Angeli che risale al XVI secolo. È considerata una basilica papale ed è stata fatta costruire dal papa San Pio V per conservare la “Porziuncola“.
All’interno, infatti, si può visitare la Porziuncola che è una piccola chiesa, formata da varie cappelline, costruita nel IV secolo. Questi abitacoli avevano molta importanza per San Francesco in quanto erano il suo punto di riferimento per vari aspetti.
Questo luogo era per il santo il suo rifugio di preghiera e in questo piccolo spazio vennero accolti i primi frati e la sua collaboratrice di fede, Santa Chiara. Proprio in questa dimora, San Francesco fu illuminato per la sua vocazione.
La struttura, composta da tre navate, misura una lunghezza di 126 metri ed una larghezza di 65 mt. La facciata si presenta in stile barocco e sul punto più alto è posta una grande statua in bronzo dorato raffigurante la Madonna.
Oltre alla piccola chiesetta e ai molti capolavori artistici, è possibile ammirare anche il Roseto, la cappella delle rose, i numerosi organi a canne, la cripta, la fontana dei pellegrini ed il Museo che contiene opere che riguardano la Porziuncola.
Cattedrale di San Rufino
La chiesa principale della città di Assisi è la cattedrale di San Rufino. La prima costruzione è risalente intorno al VIII secolo, ma la struttura attuale è del XII secolo ed è stata costruita in stile romanico, barocco, neoclassico.
La facciata si presenta a capanna, come altre varie chiese della zona, con 3 rosoni nella parte di mezzo, di cui il centrale è più grande rispetto agli altri due. Si notano tre portali sopra ai quali sono poste delle lavorazioni di personaggi e animali.
L’interno è composto da tre navate separate tra loro da grandi pilastri, nelle quali si trovano dieci mense minori, manufatti ed opere dello scultore svizzero-italiano Agostino Silva, numerose statue tra cui quella di San Francesco e Santa Chiara. È tra le basiliche più importanti e belle di Assisi da visitare.
All’interno delle navate si può vedere il fonte battesimale, dove furono battezzati i due santi Francesco e Chiara; oltre al meraviglioso abside, alla cappella di San Giuseppe, quella del Santissimo Sacramento, la cappella dell’Addolorata e molte altre ancora.
In questa importante basilica umbra si possono udire le note di tre organi a canne risalenti ai XVII, XIX e XX secolo. La parte sotterranea contiene la cripta di San Rufino che custodisce il sarcofago del santo oltre a vari affreschi.
Chiesa di San Damiano
Tra gli importanti luogo di culto di Assisi, e molto significativi per la storia cristiana, è la chiesa di San Damiano. In questa struttura San Francesco veniva a pregare davanti ad un crocifisso chiedendo illuminazione sul suo destino.
Da qui, infatti, proviene il famoso crocifisso di San Damiano, dal quale il santo ha sentito Cristo parlargli ed il messaggio ricevuto di “riparare la sua casa” cambiò radicalmente la vita di San Francesco.
La chiesa, all’interno di una grande capanna, si presenta con una facciata di mattoni ed un rosone in mezzo, oltre ad un portico con tre arcate. All’interno si trova una sola navata e lato è situata una cappella.
L’abside è situata in fondo alla navata e intorno si possono ammirare degli affreschi del XIV secolo. Lì vicino si trova anche la copia grande crocifisso di San Damiano, in quanto l’originale, come accennato sopra, è custodito nella basilica di Santa Chiara.
Qui è custodito anche il crocifisso dello scultore religioso italiano Innocenzo da Petralia. La chiesa non è molto grande e all’all’esterno è possibile visitare il chiostro con portico e giardino.
Elenco di altre chiese e santuari di Assisi da visitare
- Santuario di Rivotorto: contiene i resti di due piccoli edifici in pietra e il famoso Tugurio, dove San Francesco veniva a pregare e lavorare con i frati.
- Abbazia di San Pietro: costruita nel X secolo, è situata ai piedi del monte Subasio e custodisce il corpo del III vescovo di Assisi, San Vittorino martire.
- Chiesa Nuova: definita come la “casa natale e paterna di San Francesco“. L’attuale costruzione, in stile barocco, risale al XVII secolo.
- Chiesa di Santa Maria sopra Minerva – Tempio di Minerva: era un tempio che il papa Paolo III trasformò in chiesa cattolica dedicata alla Madonna.