Tra le mete che non dovete perdervi a Padova c’è senza dubbio la cappella degli Scrovegni e gli affreschi di Giotto. Posta nel centro storico della città ospita un ciclo di dipinti risalenti al XIV secolo del grande pittore fiorentino nato nel 1267.
Entrando in questo luogo si rimane affascinati dalle figure dei personaggi contornati da sfumature e luci particolari. Da quest’anno 2021 fa parte del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO ed è adibita a sito museale.
La storia della cappella degli Scrovegni
La storia della cappella degli Scrovegni iniziò i primi anni del XIV secolo e fu fatta costruire dal politico Enrico degli Scrovegni, che fu un figlio di un usuraio padovano che acquistò una superficie di terreno della zona dell’arena romana.
Qui sorse un grande palazzo provvisto di una cappella che fungeva da oratorio e poi diventata il mausoleo della famiglia Scrovegni. Sapendo che il noto pittore Giotto era a Padova in quel periodo (dal 1303 al 1305) per affrescare altri luoghi sacri, gli chiese di poter decorare anche questa sua cappella.
Tra i molti affreschi del pittore si pone in evidenza il “Giudizio universale“, (nella foto di copertina – opera di Rastaman3000 – CC BY-SA 3.0), che copre quasi completamente la parete di fondo, ed un dipinto dove Enrico offre alla Madonna un piccolo modellino la cappella.
La consacrazione della struttura avvenne il 25 marzo del 1305 ed il fato vuole che ogni anno, in questo specifico giorno, un raggio di luce parte dalla mano di Enrico in direzione della Madonna; e non è l’unico mistero di “riflesso di luce” che accade in questo luogo.
Quanto impiegò Giotto ad affrescare la cappella degli Scrovegni? Sono state impiegate 625 giornate di lavoro e per giornata è inteso il tempo necessario a dipingere una parte di affresco prima che si asciughi. Il tutto con la collaborazione di circa 40 aiutanti.
Tra il 2001 e 2002 i lavori di Giotti sono stati restaurati ed effettuati appositi interventi di manutenzione anche per quanto riguarda deumidificazione e depurazione. Oggi è visitabile in tutta la sua bellezza e per avere informazioni a riguardo potete consultare il sito ufficiale.
Descrizione della cappella degli Scrovegni
La cappella ha una forma asimmetrica e sono presenti 6 finestre su di un lato, mentre il resto è tutto chiuso. L’interno è totalmente coperto dagli stupendi affreschi di Giotto il cui ciclo pittorico segue una determinata sequenza voluta dal pittore.
Si possono ammirare molte varietà di scene sul tema della Salvezza, sull’Annunciazione, Visitazione, Natività, Resurrezione, Crocifissione, Pentecoste, Ascensione e molte altre figure rappresentati la storia dei personaggi della Bibbia.
I colori, le scene, i volti, le rifiniture, le architetture di sfondo, i pigmenti e ogni dettaglio artistico evidenziano la bravura ed il valore che il grande pittore ha voluto dare a quest’arte espressiva e realistica.
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