Ibernazione: fra i 377 corpi congelati ci sono anche Italiani

Da quando l’ibernazione è divenuta realtà nel 1967, sono 377 in totale i corpi in crioconservazione situati in diverse strutture apposite e altre 2000 persone circa sono in lista per accedere alla pratica.

Più di 50 anni fa il primo uomo, James Bedfort, professore di psicologia nell’Università della California, si fece ibernare a 73 anni dopo la morte causata da un tumore.

Il corpo di James è tuttora conservato nella struttura della Alcor Life Extension Foundation che si contende il “crio-mercato” con altre 2 compagnie, la Cryonics, sempre statunitense, e la KrioRus situata in Russia; quest’ultima si occupa anche di ibernazione di animali.

Nel 1991, il professore fu trasferito in una cabina più avanzata e, con l’occasione, ne fu esaminato lo stato di conservazione che ne rivelò un ottimo stato: apparentemente più giovane e ben nutrito.

Ci sono anche alcuni Italiani fra i 377 ibernati e altri in lista d’attesa (Scommetterei che fra questi c’è anche il Cavalier Berlusconi). Tuttavia, solo di Aldo Fusciardi, un imprenditore di Cassino morto a 75 anni, sappiamo l’identità ed è il primo italiano ad esser stato ibernato nel 2012.

Cos’è l’Ibernazione (Crionica)?

La crionica è la pratica di preservare la vita interrompendo il processo di morte utilizzando temperature sotto lo zero, con l’intento di riportare successivamente in vita e in buona salute l’ibernato con la tecnologia medica in futuro.

Procedura d’ibernazione/criogenesi

Il processo che prevede la crioconservazione di un corpo, secondo quanto descritto dall’azienda Alcor, segue il percorso di morte del cliente per tutta la settimana antecedente la sua dipartita (che angoscia!).

Dal momento che il cuore subirà l’arresto, sarà importante agire tempestivamente. Qui inizia la vera procedura di criogenesi:

Stabilizzazione

Quando le cellule e il corpo sono ancora vitali, nelle prime due ore, vengono ripristinate artificialmente la respirazione e la circolazione sanguigna per proteggere il cervello.
Successivamente verrà somministrata una soluzione endovenosa che sostituirà il sangue e ne conserverà gli organi, poi il paziente sarà immerso in acqua ghiacciata.

Trasporto

Nell’arco delle 24 ore il corpo viene trasportato in Arizona, l’attuale sede dell’Alcor, anche se molti clienti preferiscono ritirarsi anticipatamente in un ospizio nei pressi della struttura, in modo da agevolare e ottenere un miglior risultato proceduale.

Perfusione

La perfusione prepara il paziente alla crioconservazione iniettando dei crioprotettori nel flusso sanguigno riducendo e prevenendone il congelamento, in modo da non causare danni ai vasi sanguigni, cervello e agli altri organi. 

Raffreddamento

Il corpo verrà portato ad una temperatura di -196 gradi che crioconserverà il paziente allo stato solido. Ciò lo proteggerà dal deterioramento per migliaia di anni interrompendo (in teoria) il processo di morte.

Conservazione

Il soggetto sarà conservato in un dewar metallico (una specie di termos gigante) isolato e sotto vuoto a temperature sotto lo zero tramite l’utilizzo di azoto liquido, che verrà rabboccato regolarmente. È qui che rimarrà il paziente per decenni e decenni fino a quando la tecnologie la medicina non saranno in grado di risvegliarlo.

Rinascita

Attualmente non esistono tecniche che permettono di riportare in vita un paziente criogenicamente conservato e, ovviamente, l’Alcor, come anche gli altri servizi di Ibernazione, premettono e non garantiscono la rinascita, ma ne ipotizzano la possibilità futura; tuttavia, sappiamo benissimo che la pratica è molto lontana dalla teoria e i ricercatori sono piuttosto scettici al riguardo.

Ibernazione Costi e Prezzi

A seconda dell’azienda, i prezzi per la conservazione criogenica può variare. Ci sono anche delle assicurazioni che pagano i “futuri” clienti della procedura. Vediamo di seguito i costi d’ibernazione offerti dalle crioaziende.

Per tutto il corpo:

Alcor: $ 200.000
Cryonics: $ 28.000
kriorus: $ 46.000

Neuro crioconservazione (cervello)

Alcor: $ 80.000
Cryonics: non disponibile
kriorus: $ 23.000

Ibernazione possibile o truffa?

Come il cinema e la fantascienza ci hanno mostrato e, soprattutto, fatto immaginare, fantasticare, l’ibernazione è un sogno che perdura nella mente dell’uomo: la possibilità di tornare in vita e guarire dai mali odierni da speranza a tante persone che soffrono.

Qualcuno di vecchia data ricorderà ad esempio Demolition Man, nel quale il protagonista John Spartan (Silvester Stallone) verrà ibernato vivo per essere scongelato 40 anni dopo, ritrovandosi così in una società completamente diversa e tecnologicamente avanzata.

Questo è il desiderio di molti che, affascinati dalla possibilità di un futuro migliore, spinge a contattare queste società di crioconservazione e sborsare cifre non indifferenti; come lo è stato per una 14 enne britannica, della quale non si conosce il nome ma solo le iniziali J. S., e che ha commosso il mondo nel 2016.

La piccola, malata terminate, ha condotto una battaglia legale senza precedenti chiedendo di essere ibernata con la speranza di rinascere un domani; il verdetto fu positivo, acconsentendo alle richieste di J.S. per la crioconservazione del corpo, trasportato più tardi negli USA.

Demolition Man – scena ibernazione di John Spartan

Conclusione

Quando la speranza e paura incontrano la fantascienza e la possibilità di metterla in pratica, nascono aziende crioniche.

Il contesto mette al centro dell’attenzione tantissime tematiche e settori differenti: religione, scienza, etica, umanità, come la possibilità che tutto ciò sia una “truffa”.

Personalmente non sono contrario alla pratica, ognuno ha diritto di fare ciò vuole del proprio corpo dopo la sua dipartita; ciononostante, mi piacerebbe aprire una parentesi riflessiva sull’argomento, più in specifico, sul fatto che il terrore della morte, anche in questo caso, possa essere l’ennesima debolezza umana sfruttata per guadagnarci sopra.

Ibernazione sì, ibernazione no, cosa ne pensi? Ti faresti congelare con la speranza di un futuro diverso?

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Andrea
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Ciao, sono Andrea di Roma, realizzo siti web (blog e community) con wordpress da oltre 15 anni. Inoltre, sono Product Expert di Google Italia e ho fondato diversi siti tra cui il social network di YouFriend, curandone ogni aspetto. Altri miei interessi: musica, cinema e serie tv, photoshop, calcio, videogames, sushi, anime, cantare, suonare il piano e... tutto ciò che è arte.

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