I ragni più grandi del mondo: specie e caratteristiche

Nel nostro pianeta esistono 49.720 specie di Aracnidi, tra cui 1620 di esse sono presenti in Italia. Scoprendo questa informazione sono andata ad approfondire quali sono i ragni più grandi del mondo e le loro caratteristiche.

Sono animali invertebrati, con una corporatura divisa in due parti e possiedono otto zampe. Sono esseri predatori che dimostrano intelligenza nel catturare la loro preda; nel 2007 fu scoperta una specie vegetariana.

Alcuni provocano una certa impressione nell’osservali, e parecchi risultano essere anche velenosi e pericolosi. Ma ora andiamo a conoscere nel dettaglio quanti tipi di ragni giganti ci sono nella terra.

I ragni più grandi del mondo

10. Poecilotheria ornata – 10 cm

Tra i ragni più grandi al mondo nominiamo la Poecilotheria, che vive nei territori asiatici dell’India e dello Sri Lanka. Esistono varie specie di questa famiglia “Theraphosidae”, e a volte creano piccoli gruppi.

È conosciuta come “ragno tigre ornamentale con frange” per la sua colorazione a macchie ed arriva a misurare una lunghezza media di circa 10 cm., anche se qualche esemplare li ha superati di molto.

Predilige abitare negli alberi, dove crea la sua ragnatela e risulta non essere velenosa per l’essere umano, ma possiede un morso che creerà un fortissimo dolore e che causa intensi crampi ai muscoli.

9. Tegenaria parientina – 10 cm. – Il ragno più grande d’Italia

(wikipedia Didier Descouens – CC BY-SA 4.0)

Scientificamente si chiama Tegenaria parientina, ma è conosciuto come ragno dell’imbuto o delle cantine. Si trova in quasi tutto il mondo ed è molto diffuso anche nel nostro territorio, considerandosi il ragno più grande d’Italia.

Si presenta con un corpo di colore grigio a striature ed ricoperto di peluria; le zampe molto lunghe e crescono fino a raggiungere anche i 10 cm. di lunghezza. Costruiscono tele molto grandi e sono furbi nel catturare le loro prede.

Non è una specie pericolosa per l’uomo, infatti quando si sente in pericolo tende a scappare; se qualcuno viene morso, non è un problema e il leggero dolore passa velocemente senza conseguenze.

8. Cerbalus aravaensis – 14 cm.

(wikipedia Mickey Samuni-Blank – CC BY-SA 3.0)

Tra i ragni di grandi dimensioni si trova il Cerbalus aravaensis e vive nelle regioni del Medio Oriente, soprattutto vicino ad Israele e Giordania. Appartiene alla famiglia dei “Sparassidae“, il cui termine significa “lacerare – dilaniare”.

Il suo habitat è sabbia e lì vi scava appositamente la sua tana. Il morso è doloroso, anche se non è velenoso. Si presenta con una corporatura di colore chiaro e le zampe con fasce di color nero.

Sono esemplari che preferiscono essere attivi di notte e le femmine soprattutto nei mesi estivi. Per la loro cattura vengono utilizzati dei secchi piuttosto profondi, riposti nel suolo sabbioso.

7. Tarantola babbuino – 15 cm.

tarantola babbuino gigante

Chiamata scientificamente Pterinochilus murinus, la tarantola babbuino è compresa nella tra i ragni più grandi del mondo, arrivando a misurare dai 10 ai 15 cm; i maschi hanno dimensioni più piccole delle femmine.

Sono apprezzate anche come animale domestico. Vivono in diverse zone dell’Africa e bisogna prestare attenzione al loro morso, in quanto risulta essere molto doloroso; comunque si difende solo se è importunata.

Fanno parte delle tarantole del vecchio mondo, in quanto furono scoperte verso la fine del XIX secolo. Hanno un colore arancione ovunque, comprese le zampe ed il corpo coperto di peli, ma non urticanti.

Esiste anche la specie Hysterocrates gigas, o tarantola babbuino Gigante, che vive, oltre che in Camerun, anche in alcuni territori americani. Queste specie di aracnidi producono pochissima seta e non fanno le ragnatele.

6. Tarantola gigante colombiana – 15 cm

Come dice il nome, megaphobema robustum, è una delle specie di tarantole di notevoli dimensioni, sviluppandosi fino ad una lunghezza di 15 cm. È nota anche come tarantola gigante colombiana o gamba rossa.

Infatti si presenta con un colorito scuro nel corpo ma le zampe di un colore rossiccio-arancione. Abita le foreste pluviali della Colombia e del Brasile, dove il clima è sempre umido e c’è la costante presenza di acqua.

Fa parte delle specie del Nuovo Mondo e si alimenta con insetti, grilli, piccoli topolini e lucertole. Ha un temperamento timido e tende a scappare, ma se morde risulta essere molto velenosa.

5. Phoneutria nigriventer – 15 cm

Il suo nome è Phoneutria nigriventer, noto anche come “ragno delle banane“. Appartiene alla famiglia dei Ctenidae e vive nelle zone del Sud America. Si presenta di un colore chiaro e aggiunge una lunghezza intorno ai 15 cm, completo.

Il corpo è leggermente arrotondato e le zampe alquanto lunghe. I cheliceri, nell’apparato boccale, sono di colore rossiccio, che diventano di una tonalità più vivace quando l’animale si sente minacciato.

Questa è una specie tra i ragni più velenosi per l’essere umano, e qualche rara volta può verificarsi anche letale. Nel 2007, secondo il “Guiness Book of World Records, fu definito come il ragno più velenoso che esista.

4. Grammostola pulchra – 18 cm.

Tra i ragni più grandi del mondo si trova la Grammostola pulchra; una tarantola conosciuta anche come il ragno “nero brasiliano” in quanto proviene dal Brasile ed ha il corpo quasi interamente scuro, coperto da peli urticanti.

È un animale che cresce lentamente, infatti impiega otto anni per diventare adulto e raggiungere una lunghezza di 18 cm. Le femmine, soprattutto, hanno una lunga durata di vita, molto più dei maschi.

Per questo motivo, e per il loro carattere socievole con l’uomo, sono esseri che vengono commercializzati e utilizzati come animali domestici. Si nutrono dei vermi della farina, di piccoli insetti, grilli e scarafaggi.

3. Lasiodora parahybana – 20 cm.

Nel territorio brasiliano vive la Lasiodora parahybana, una tarantola che misurare 20 cm e pesare oltre 100 gr. Questa specie fu scoperta da uno zoologo nel 1917 ed è uno dei ragni più grossi che esistono.

Sono molto diffusi nelle foreste pluviali e dimorano nelle tane che trovano nel suolo; in caso di necessità si costruiscono la loro dimora scavando nel terreno. Risultano essere aggressivi quando si sentono minacciati.

Si presentano con un colore scuro e delle striature chiare, rosate. Crescono rapidamente nel corso di circa due anni; il maschio risulta essere più piccolo. Il loro veleno sembra non essere molto velenoso.

2. Heteropoda maxima – 30 cm.

(wikipedia –Petra & Wilfried – FlickrCC BY 2.0)

Al secondo posto tra i ragni giganti presenti sul nostro pianeta c’è l’Heteropoda maxima, che abita le zone del sud-est asiatico, specialmente nel Laos. Si presenta di colore scuro con delle macchioline nere e misurano 30 cm. di lunghezza.

Il corpo è lungo di 4,6 cm e possiedono zampe davvero molto lunghe, che per muoversi usano roteando in avanti. Sembra che al maschio di questa specie piaccia vivere all’interno di cave buie.

Il morso di questo esemplare è velenoso per l’essere umano ma non letale, però è preferibile non importunarlo. Per le loro prede, invece, il veleno è la sua arma in quanto una volta iniettano, esse si immobilizzano.

1. Tarantola golia – 30 cm.

Theraphosa blondi, o Tarantola Golia – (foto di copertina) – è il ragno più grande e pesante del mondo, raggiungendo un peso di 170 gr. e una lunghezza di 30 cm. per le femmine e 20 cm. per i maschi che sono più snelli.

Questa è una specie che ha una longevità di 15 anni, ma si sono verificati casi in cui alcuni esemplari sono riusciti a vivere fino a 25 anni. Si alimentano con vari tipi di insetti e anche di piccoli ragnetti.

È un animale molto aggressivo, che difende il proprio habitat. Risulta essere velenoso anche se non risulta essere mortale per le persone. I peli urticanti che ricoprono il corpo diventano pericolo quando egli li disperde nell’aria.

Curiosità sui ragni

  • Il ragno più aggressivo e velenoso del mondo si chiama Atrax robustus
  • Il ragno più velenoso in Italia: Vedova nera mediterranea (Latrodectus tredecimguttatus)
  • Il ragno più piccolo del mondo: Patu digua del Borneo, più piccolo della capocchia di uno spillo
  • Aracnofobia, la paura dei ragni, fa parte delle fobie più comuni del mondo
  • Quanto impiega un ragno per fare una ragnatela? In media servono dalle due alle tre ora di lavoro
  • La vita media di un ragno è di due anni, ma qualche esemplare di tarantola li può superare di molto
  • I ragni hanno 6 o 8 occhi, a seconda della specie
  • I ragni non hanno i denti, ma due cheliceri con due piccole zanne taglienti
  • Gli Aracnidi possiedono polmoni a libro, così come anche gli scorpioni.
  • Non tutti i ragni fanno le ragnatele, quali alcune specie di tarantola ed il ragno vegetariano

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Annina
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