Dopo esser passati tra basiliche, campanili e musei, oggi andremo ad ammirare alcuni tra i ponti più belli e famosi d’Italia; opere storiche che offrono rilassanti passeggiate e donano stupendi panorami.
Alcuni di essi sono stati oggetti di storie vere, di film, di racconti e leggende di ogni genere. Delle strutture architettoniche che vi sorprenderanno sia per la loro bellezza che per le caratteristiche che li riguardano.
Queste passerelle artistiche collegano rive e sponde che costeggiano canali, fiumi, corsi d’acqua in genere e alcuni risultano essere davvero spettacolari. Vediamo quali sono i ponti più spettacolari e romantici del nostro paese.
I ponti più belli e famosi d’Italia
Il ponte dei Sospiri – Venezia
Venezia è una delle città che possiede quasi 500 ponteggi e ospita uno tra i ponti più belli e famosi d’Italia che è il Ponte dei Sospiri. Fu fatto costruire dall’architetto Antonio Contin nei primi anni del 1600; è lungo solo 11 metri ed è formato da una roccia calcarea chiamata “pietra d’Istria”.
È un ponte è pieno di storia in quanto era nato per collegare due importanti edifici, il Palazzo Ducale (sede degli enti governativi della repubblica) con le Prigioni Nuove (struttura dove si tenevano i prigionieri); che fu il primo edificio mondiale creato come Prigione di Stato.
Il ponte aveva due passaggi e uno di essi serviva a condurre i reclusi dalla prigione al palazzo di giustizia. Allora viene da chiedersi perché si chiama Ponte dei Sospiri? Perché molti erano i sospiri che i carcerati facevano percorrendo il ponte, con la speranza di avere presto la libertà.
Una tradizione narra che quando gli innamorati passano in gondola sotto al ponte dei sospiri, promettendosi amore eterno, il desiderio si avvera. In varie parti del mondo sono presenti ponti aventi lo stesso nome, ad esempio a Oxford, nel Regno Unito, a Cambridge, in Perù e a New York.
Ponte di Rialto – Venezia
Rimanendo sempre a Venezia troviamo un altro dei ponti più antichi e belli d’Italia, il Ponte di Rialto. La struttura attuale fu costruita verso la fine del XVI secolo, ha la forma di un grande arco; è lungo 48 metri e largo 22,1 metri, fu opera dell’architetto Nicolò Barattiero.
Il primo ponte risale intorno al 1300 ed era composto da due rampe di legno che si aprivano al centro per far passare le navi più grandi. Inizialmente il suo nome era “ponte della moneta” in quanto era situato vicino alla famosa “zecca“.
L’incremento degli affari della zona di Rialto, grazie al mercato, portò al cambiamento del nome e lungo i lati del ponte si iniziarono a costruire alcuni negozi, che con una parte dei loro guadagni aiutavano a mantenere il ponteggio in buone condizioni.
Nei primi anni del 1500 ingegneri ed esperti proposero di realizzare il ponte in pietra e finalmente, dopo molti studi e progetti, l’opera venne completata nel 1591. È il ponte più famoso di Venezia che attraversa il bellissimo “Canal Grande”.
Ponte coperto – Pavia
Altro tra i ponti più spettacolari e conosciuti in Italia è il Ponte coperto che si trova a Pavia e attraversa il Ticino. Misura 216 metri di lunghezza ed è stato costruito in calcestruzzo e muratura, verso la metà del XX secolo, sopra a quello esistente.
Conosciuto anche come “Ponte Vecchio“, è formato da cinque grandi arcate, una cappellina nel mezzo e due grandi porte alle estremità del ponte. Per i “pavesi” è uno dei simboli di riferimento e più importanti per la città.
Sapete perché è stata costruita quella “piccola chiesetta” al centro del ponte coperto? Il fatto è collegato ad una leggenda che racconta che nella notte della vigilia di Natale del 999 alcuni abitanti, a causa di un’intensa nebbia, non potevano attraversare la sponda del fiume.
Si presentò il diavolo che con la sua furbizia propose di costruire il ponte in cambio dell’anima della prima persona che avesse percorso in ponteggio. L’arcangelo Michele, presente in quel momento, accettò l’idea ma al posto di un uomo mandò un caprone ad attraversarlo.
Il diavolo infuriato cercò di distruggere il ponte ma esso rimase in piedi, e il diavolo se ne andò. Come ringraziamento gli abitanti decisero di far costruire una cappellina religiosa. Per questo avvenimento il passaggio è noto anche come Ponte del Diavolo.
Ponte Vecchio – Firenze
Ecco il Ponte Vecchio di Firenze, uno tra i ponti più famosi d’Italia e del mondo, che attraversa il Fiume Arno ed è lungo 95 metri. È il ponte più antico di Firenze ed è stato costruito intorno alla metà del XIV secolo.
Un primo ponte che collegava le due sponde dell’Arno risale al XII secolo. A causa di danni e disastri avvenuti nel corso degli anni, nel XIV secolo fu ricostruito con tre grandi arcate e con l’idea di innalzare alcuni edifici. Ai lati erano presenti 4 alte torri.
Tra il XV e XVI secolo il progetto originale subì una variazione, dovuta alla presenza di numerose botteghe. Se pur danneggiato, è stato l’unico ponte fiorentino a non essere completamente distrutto dai soldati tedeschi durante la seconda guerra mondiale.
Il Ponte Vecchio, fatto in pietraforte, è percorribile solo a piedi e si possono visitare gli edifici disposti in quattro blocchi con un’apertura al centro. Questo particolare ponteggio italiano fa parte del patrimonio artistico nazionale dal 1901.
Ponte Sant’Angelo – Roma
Anche la nostra bella capitale possiede moltissimi ponti , tra cui 25 quelli che attraversano il Fiume Tevere. Tra tutte queste passarelle mozzafiato si trova uno dei ponti più belli e famosi d’Italia, il ponte Sant’Angelo, che unisce la piazza di Castel Sant’Angelo al “lungotevere” sulla sponda sinistra.
È stato costruito moltissimi anni fa, precisamente nel 134 per volere dell’imperatore Adriano, il quale considerava Castel Sant’Angelo come il suo mausoleo. Nel Medioevo iniziò ad essere percorso da numerosi pellegrini che andavano a visitare le basiliche romane.
Infatti, a causa del grande numero di persone ammucchiate, nel 1450 crollo causando dei morti. Fu risistemato e poi modificato, verso la metà del XVI secolo, con l’aggiunta di alcune bellissime statue, iniziando da San Pietro e Paolo e poi lungo tutto il percorso di questo bellissimo e famoso ponte italiano.
Susseguirono poi altre statue che rappresentavano gli evangelisti e i patriarchi. Nel 1669 furono collocate numerose opere del famoso Bernini che raffiguravano angeli che tenevano in mano oggetti riguardanti la passione di Gesù, quali la croce, i chiodi, la veste, la lancia, la corona di spine, ecc.
Elenco di altri tra i ponti più belli d’Italia
- Ponte di Castelvecchio – Verona: attraversa il fiume Adige ed è lungo circa 120 mt. Costruito nella metà del XIV secolo in pietra e laterizio ed è formato da tre arcate.
- Ponte Pietra di Verona: lungo quasi 93 metri e largo più di 7mt. Inaugurato nel 1959, attraversa l’Adige ed è formato da 5 arcate e una grande torre in un lato.
- Ponte della Maddalena – Lucca: formato ad archi tra cui uno è molto alto, e questo è il particolare della sua bellezza. Attraversa il fiume Serchio e si trova vicino Borgo a Mozzano.
- Ponte di Bassano del Grappa – Vicenza: Chiamato anche Ponte Vecchio, attraversa il fiume Brenta ed è lungo 58 metri. Dedicato alla memoria dei soldati morti durante la prima guerra mondiale, che lo dovevano attraversare per andare a combattere.
- Ponte romano di Fermignano -Pesaro e Urbino: lungo 40 mt. attraversa il fiume Metauro e sotto ad esso scorre una piccola cascata. Formato da 3 arcate in pietra, risale al XIV secolo.
- Ponte di Tiberio – Rimini: attraversa il fiume Marecchia ed è lungo 63 metri. Costruito in pietra d’Istria, è formato ad archi ed è uno dei ponti più antichi del mondo risalendo al I secolo.