Esistono paesaggi davvero indescrivibili da quanto possono essere straordinari nella loro particolarità; per questo oggi vorrei descrivere quali sono i deserti più belli del mondo, oasi di silenzio e di fascino.
Può sembrare strano che grandissime distese di sabbia o zone semi-deserte abbiano la capacità di attirare tanta curiosità; in effetti questi luoghi sono così unici che non si può fare a meno di scoprirli e conoscere le loro speciali caratteristiche.
Andiamo a vedere allora quali sono gli spettacolari deserti del nostro pianeta e magari, chissà, un giorno potremmo anche farci un bel giro.
I deserti più belli del mondo
1. Deserto di Atacama – Cile
Uno dei deserti più belli del mondo è il deserto di Atacama che si trova il Perù ed il Cile, tra la Catena montuosa Andina e la Cordigliera della Costa. È lungo 1600 km. e la sua larghezza massima è di 180 km. e ospita 3 aree naturali protette: il Parco nazionale Pan de Azúcar, la Riserva nazionale La Chimba e la Riserva nazionale Pampa del Tamarugal.
In questa zona, la cui superficie è di 105.000 km², le piogge sono molto scarse ed infatti il suo terreno è molto arido, tanto a formarsi profonde crepe. Nonostante questo, circa o 3 anni o quasi, accade un fenomeno straordinario: le piogge lo trasformano in un deserto fiorito. Qui si può vedere anche la scultura di una grande mano che esce dal suolo.
Questo straordinario evento che ha colorato il deserto di Atacama di rosa, grazie ai fiori di malva, è accaduto nel 2000, 2001, 2004, 2005, 2010, 2015 e 2017 e chissà se a breve può capitare ancora. È un luogo privo di oasi ed è molto popolato pochissimo, in cambio offre panorami stupendi.
2. Deserto di Badain Jaran – Cina
Il continente cinese ha vari deserti e al terzo posto per la grandezza troviamo uno tra i magnifici deserti dell’universo, il Deserto di Badain Jaran che è definita ‘una bellissima oasi di sabbia circondata da terra e laghi. Esteso per 49.000 km² è situato nelle zone di Gansu, Ningxia e la Mongolia Interna.
In questo luogo si possono vedere montagne di sabbia, tra cui le dune stazionarie più alte della terra alte 500 m.; il tutto formato in un periodo di oltre 20.000 anni. Il deserto di Badain Jaran è sito nell’altopiano di Axa tra 1200-1500 m. s.l.m.
Un’altra caratteristica di queste grande estesa sabbiosa è che ci sono ben 140 laghi in mezzo alle dune e cambiano colore grazie alla presenza di minerali; alcuni di essi sono salini e si alimentano dalle acque che scorrono sotto al terreno e dalla neve sciolta dei monti Qilian.
3. Deserto dell’altopiano del Colorado
L’altopiano del Colorado comprende un’area di 337.000 km² suddivisa tra Arizona, Utah, Colorado e Nuovo Messico. Nel deserto dell’altopiano del Colorado si trova la famosa gola del Gran Canyon, meta molto apprezzata dai turisti.
Questa grande gola è lunga ben 446 km. e si trova a 800 mt. s.l.m. È stata scavata dal fiume Colorado e dai suoi affluenti, tra cui il grande Green River, che pian piano hanno eroso le rocce per molti secoli, formato questa bellezza.
La particolarità del deserto dell’altopiano del Colorado è che tutto ha un colore rossiccio, dalla terra alle pareti rocciose, il che rende questa visione uno dei deserti tra i più splendidi e unici esistenti. La vegetazione è rara, infatti è un luogo molto arido.
4. Rub’ al Khali – Arabia Saudita
Questa immensa distesa sabbiosa è il deserto Rub’ al Khali che si trova in Arabia Saudita; misura 650.000 km², tanto da renderlo il deserto di sabbia più grande del mondo e le sue dune sono di un colore dorato intenso.
È lungo 1.000 km e largo circa 500 km. e la sua altitudine è di 800 metri. Sotto al suo terreno è stata scoperta una grande quantità di petrolio, da considerarlo il sito petrolifero più ricco del mondo.
In tempi passati, fino al III secolo d.C. alcune carovane riuscivano a percorrerlo più facilmente e questi viaggi servivano per il commercio dell’incenso. Con il passare del tempo la percorribilità nel deserto Rub’ al Khali si fece sempre meno frequente.
5. Deserto del Mojave – Stati Uniti
Negli Stati Uniti, non molto lontano da Los Angeles, si trova il Deserto del Mojave con un’area di 124.000 km2 presente in Nevada, California Utah e Arizona e situato ad una altitudine di 1500 mt. si trova nel parco nazionale del Joshua Tree.
Nonostante la temperatura arida, ed il gelo freddo invernale, in questo terreno crescono circa 2000 specie tra piante e alberi, tra cui quello dominante è lo Yucca brevifolia; questa ricca vegetazione lo distingue dal deserto del Sonora che si trova non molto lontano.
Oltre alla stupenda flora, che rende il Deserto del Mojave uno dei meravigliosi deserti del pianeta, è presente anche una molteplice tipologia di fauna, tra cui diverse specie di rettili (iguane, serpenti, lucertole), testuggini, scoiattoli, mammiferi e uccelli. Inoltre ospita varie riserve, parchi e musei.
6. Deserto di Thar – India
Tra i bellissimi deserti della terra, ci sta il deserto di Thar che si trova a Rajasthan ed è conosciuto anche come “grande deserto indiano“. Si estende su una superficie totale di 238.700 km2, tra una vasta superficie di sabbia e la città di Jaisalmer che si trova in mezzo al deserto.
L’origine del deserto di Thar è dovuto al prosciugamento del fiume Ghaggar, ma ancor oggi alcuni studiosi stanno cercando di capire quando fu iniziato l’inaridirsi della zona. È formato quasi totalmente da dune e poca vegetazione.
La temperatura si aggira sui 50°C in estate ed un freddo glaciale in inverno. Cirla la popolazione si tratta soprattutto di Indù. Nella città di Jaisalmer si trova il parco nazionale del Deserto, area protetta, dove sono visibili lupi, leopardi e volpi.
7. Deserto di Namibia – Africa
Tra l’Angola e la Repubblica sud si trova il Deserto di Namib o Namibia, esteso su una superficie di 81.000 km2, si affaccia sull’oceano Atlantico. La sua posizione lo definisce uno dei deserti più affascinanti della terra, grazie anche alla flora e alla fauna che si trova in questo “luogo vasto“, che è il significato del suo nome.
Il deserto di Namib è molto antico, infatti è presente da 80 milioni di anni e comprende anche diverse aree naturali protette, tra le quali il parco nazionale di Namib-Naukluft, che è il più grande e importante parco africano. Le dune del Namib sono tra le più alte e belle del mondo.
La temperatura arida e l’umidità non hanno impaurito le molteplici piante e animali, tra i quali vivono numerosi gli invertebrati, coleotteri, uccelli, mammiferi, sciacalli e otocioni ovvero le volpi con le orecchie da pipistrello. Il luogo è quasi completamente disabitato a parte qualche presenza umana in rare zone.
8. Deserto del Sahara – Africa
Il deserto caldo più grande del mondo è il deserto del Sahara con una superficie di ben 9.000.000 km2 e si trova nell’Africa settentrionale, attraversato dal Tropico del Cancro, toccando la superficie di molti stati africani.
In questa area arida, che si estende dal Mar Mediterraneo al Mar Rosso, non ci sono corsi d’acqua di nessuno genere; si possono vedere, invece, diversi tipi di paesaggi, alcuni formati da dune di sabbia, altri da piccoli massi rocciosi e altri ancora da pietre e sassi.
Il deserto del Sahara comprende molte ecoregioni, tra steppe, boscaglie e praterie. Il clima in estate è molto caldo, infatti la temperatura di questa zona è di 50°C, in inverno invece si può congelare, il tutto caratterizzato dai venti desertici.
9. Deserto del Gobi – Mongolia
Tra gli incantevoli deserti da visitare c’è il deserto dei Gobi che si trova in Mongolia, Cina, nella zona asiatica orientale. A nord sono situate le catene montuose dei Monti Altaj e dei Monti Khangai. Il nome di questa superficie sabbiosa di 1.300.000 km² significa “luogo senza acqua”.
Anche il deserto dei Gobi è molto vecchio, alcuni resti di dinosauri risalgono a circa 80 milioni di anni fa, inoltre numerosi fossili testimoniano il passaggio nel XII secolo del grande guerriero Gengis Khan e Marco Polo citava alcuni aspetti di questo luogo nel XIII secolo sul suo libro “Il Milione“.
È molto poco popolato e chi ci abita si dedica all’allevamento di caprini, ovini, bovini e soprattutto di cammelli; la flora è molto rara. Il clima ha un grande escursione termica infatti varia dai 45°C estivi ai -40°C invernali. Le acque scorrono nella parte sotterranea del deserto.
10. Deserto del Karakum – Asia
Nella zona dell’Asia centrale, e precisamente nella Repubblica del Turkmenistan, è situato un altro dei deserti più gradevoli della terra, il deserto del Karakum che misura una superficie di circa 350.000 km²; il significato del suo nome è “sabbie nere” perché al centro di questa estesa si trova un grande cratere.
Circa 30 milioni di anni orsono, questa zona è completamente ricoperta dal mare. Il fiume Amu Darya, che scorreva su questo, terreno depositava sabbia e argilla e con il passare del tempo questo luogo subì un cambiamento di paesaggi.
Il clima nel deserto del Karakum è abbastanza nella normalità e per quanto la fauna e la flora non sono molto presenti. Si può vedere qualche arbusto e qualche pianta di erba e animali come cammelli, capre, pecore, roditori ed insetti.
Descrivere tutte le grandi distese aride e semi-disabitate presenti nell’universo diventerebbe troppo lungo, ma qualche immagine è possibile vederla nella seguente galleria.
Per quanto riguarda il deserto di sale in Bolivia, potete leggere il dettagliato articolo cliccando sul link: il Salar de Uyuni e un altro argomento simile è “Nevada: Fly Geyser nel Deserto delle Rocce Nere“.
Credo siano esperienze uniche viaggiare e visitare questi luoghi. Finora non mi è ancora capitato, ma chissà