Oggi andiamo a conoscere l’origine e la storia di Frankenstein; la mostruosa creatura diventata famosa grazie al romanzo scritto nel 1818 dalla scrittrice e filosofa britannica Mary Shelley.
Questo personaggio immaginario è piaciuto così tanto da diventare protagonista di altri moltissimi libri, film, serie televisive, fumetti e videogiochi. Oltre ad essere preso di riferimento anche per costumi carnevaleschi.
Andiamo comunque a scoprire tutte le informazioni che riguardano il mostro di Frankenstein; dalla sua nascita, alla sua vita fino alla sua distruzione.
L’origine di Frankenstein
L’origine di Frankenstein ebbe inizio nel 1816, quando il poeta P.B. Shelly, assieme alla moglie e ad altri due amici poeti, si trovavano a trascorrere qualche momento di relax presso il lago di Ginevra, in Svizzera.
Il tutto cominciò sotto forma di gioco; il gruppetto dei quattro aveva deciso che ognuno di loro doveva scrivere il racconto più pauroso che si potesse immaginare. Così a Mary Shelley venne l’ispirazione di creare il mostruoso personaggio.
La storia di Frankenstein
La storia di Frankenstein, oltre ad essere descritta nei romanzi della scrittrice, è stata chiaramente mostrata anche in diverse pellicole cinematografiche di cui poi vedremo. Il tutto elaborato dalla mente di un filosofo naturale.
La creazione della mostruosa creatura avvenne infatti per opera dello scienziato Victor Frankenstein. Egli reperì parti di corpi umani da cadaveri che si trovavano in cimiteri, obitori e mattatoi.
Unendo i vari componenti del corpo a sua disposizione realizzò un essere piuttosto orribile e deforme dell’altezza di oltre due metri. Gli aveva fornito un organismo che poteva cibarsi di poche calorie.
Inoltre lo compose creando un fisico adatto a sopportare temperature gelide e lo aveva dotato di una straordinaria forza, molto al di sopra della normalità. Insomma aveva creato un vero e proprio mostro.
La creatura imparò piano piano ad esprimersi e dialogare. Successivamente provò a mostrarsi alle persone, ma veniva cacciato ed allontanato per il suo orribile aspetto. Questo rifiuto lo portò anche ad uccidere.
Un giorno chiese al suo creatore Victor di creare per lui anche una compagna. Il filosofo inizialmente approvò ma poi pensando potesse essere una brutta e cattiva creatura pure lei, decise di non “donarle la vita”.
Vista la difficolta di gestire la sua mostruosa opera, Victor programmò di eliminare Frankenstein. Purtroppo durante un suo viaggio il creatore morì prima di realizzare il suo obiettivo.
Come muore il mostro di Frankenstein?
La creatura non riuscì a sopportare la morte del suo creatore ed il dolore era così forte che per cancellarlo decise di suicidarsi, dandosi fuoco; questo per non lasciare alcuna traccia di un’altra eventuale creazione.
Video – la nascita del mostro di Frankenstein
Castello di Frankenstein
Il castello di Frankenstein o “Burg Frankenstein” esiste veramente e si trova nella vallata Odenwald, vicino alla città di Darmstadt in Germania. Sembra sia stato costruito intorno al XII secolo ma non ci sono dati certi.
Al giorno d’oggi sono rimaste solo delle rovine che sono risultate fonte d’ispirazione per la scrittrice; appaiono infatti poco rassicuranti e dall’aspetto un po’ inquietante, adatte per un macabro racconto.
Questo luogo viene utilizzato spesso per gli eventi di halloween dove la notte del 31 di ottobre si svolge una grande festa di mostri, streghe, vampiri e altre terrificanti creature della notte.
All’interno delle rovine si trova uno “strano ristorante” dove si organizzano cene per queste “oscure” occasioni. È considerata una delle feste di questo genere tra le più conosciute in Europa.
Frankenstein nella cinematografia
Sono davvero tanti i film su Frankenstein, vediamone alcuni:
- Il terrore di Frankenstein (1942)
- Al di là del mistero (1944)
- La maschera di Frankenstein (1957)
- Dracula contro Frankenstein (1971)
- Frankenstein Junior (1974)
- I, Frankenstein (2014)
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