Con questo articolo ci inoltriamo nella fitta e grande selva, per andare a conoscere quali sono gli animali della foresta e le loro caratteristiche. Esistono vari tipi di suolo forestale, che si differenziano dal clima e dal tipo di vegetazione.
Ci sono animali che vivono in zone pluviali, dove piove molto; altri in ambienti pluviali-tropicali, in cui oltre alle molte piogge, la temperatura è caldina e costante; oppure nella grande e umida foresta amazzonica.
Differenza tra bosco e foresta
Prima di iniziare l’elenco della fauna che vive nelle foreste, faccio una premessa sulla principale differenza tra bosco e foresta:
- Il bosco è un luogo ricco di arbusti contenuti in uno spazio di circa 2.000 m², che viene tenuto in ordine dai boscaioli. Questi lo gestiscono seguendo determinate regole, come l’altezza predefinita degli alberi e la quantità.
- La foresta, invece, ha dimensioni molto più grandi, ovvero anche oltre i 10.000 m² ed il luogo non viene controllato e curato da nessuno. La vegetazione cresce in modo selvaggio e spontaneamente.
Animali della foresta
Cervo nobile
Tra gli animali della foresta si trova il Cervo nobile (Cervus elaphus), che è un mammifero conosciuto anche con i nomi di Cervo reale, rosso e europeo; fa parte della famiglia dei Cervidi.
È presente in molte zone del mondo, specialmente nel continente europeo, ma ci sono esemplari anche in Nord Africa e in alcuni stati americani. In Italia esistono tre sottospecie di questo animale.
Si presenta con una corporatura lunga e snella che può raggiunge quasi 3 metri di lunghezza e arrivare ad un peso cha varia da 200 a 250 kg. Le femmine hanno dimensioni leggermente inferiori ai maschi.
Iguana
Iguana Iguana è nota anche come iguana verde, iguana dai tubercoli o iguana comune. È uno degli animali che vivono nelle zone forestali dell’America centrale e del Sud, quali Messico, Argentina e Brasile in ambienti con molta vegetazione e con presenza di rivoli d’acqua.
Passa molto del suo tempo a riposare tra i rami degli alberi. Mediamente misura una lunghezza di 150 cm. con un peso di kg. 7. Alcuni rari esemplari possono arrivare a 250 cm di lunghezza e raggiungere un peso 11 kg.
Esiste anche l‘iguana delicatissima, conosciuta anche come iguana delle Piccole Antille, viene definita “deliziosa” in quanto sembra che il sapore della sua carne sia più gradevole dell’iguana iguana.
È anche di dimensioni più piccole, infatti la lunghezza si aggira intorno ai 40 cm. ed il peso è di circa 3 kg. C’é una differenza anche sulla colorazione, i maschi sono di colore grigio scuro – verde mentre le femmine hanno un colore verde vivace.
Lince
Tra la fauna forestale c’è anche la Lince (Lynx), che qualcuno a volta la chiama gattopardo. Appartiene alla famiglia dei Felini e nel corso dei secoli questo animale ha cambiato un po’ le proprie caratteristiche fisiche.
Si presenta con una corporatura di colore marrone chiaro con delle macchie nere, zampe abbastanza lunghe e una coda corta. Una sua particolarità sono i ciuffi di pelo che si notano vicino al muso.
Il loro habitat sono le foreste boreali e temperate dell’America e si nutrono di uccelli e piccoli mammiferi. Spesso il modo di catturare le prede consiste in un feroce morso alla gola, provocando il soffocamento.
Orso
Il più grande animale delle foreste e dei boschi è l’Orso (Ursidae), un robusto mammifero di cui esistono varie sottospecie, tra cui l’orso polare ed il famoso Panda. Vivono in diversi paesi del mondo, quali Asia, America ed Europa.
Ha una stazza alquanto massiccia e goffa, le zampe corte, un muso lungo ed orecchie non molto grandi e arrotondate. Se pur di grandi dimensioni, risulta essere bravo a correre e a nuotare. Il peso varia da 100 a 200 kg.
Possiede un olfatto eccezionale ed è un esemplare con un’alimentazione onnivora e carnivora; infatti si ciba di germogli, frutta, miele, bacche, ma anche di insetti e di carcasse di animali. In inverno va in letargo.
Pappagalli
Molte specie di pappagalli vivono nelle foreste pluviali, tra questi l’Amazzone fronteblu, il cui nome scientifico è Amazona aestiva. Viene chiamato così per il fatto che sulla fronte tiene una chiazza di piume azzurre/blu.
Il suo essere è quasi totalmente di colore verde vivace con qualche sfumatura gialla, marcata specialmente sugli occhi. Le zampe sono grigie e sulle ali si nota anche del piumaggio di colore rosso; quando le apre si assiste ad un bellissimo spettacolo variopinto.
Fa parte del genere “Amazona” che comprende oltre 30 specie diverse. Arriva a misurare 37-38 cm. e la sua particolarità è che fa sentire spesso la sua voce, specialmente durante gli spostamenti, quando vola nelle foreste.
Picchio
Un altro tra gli animali che popolano le zone forestali è il Picchio (Pidici), di cui esistono oltre duecento specie. È da tutti conosciuto come l’uccello che con il suo lungo becco picchia sui tronchi degli alberi.
Questo martellare ha due significati: uno è quello di creare il nido per il suo piccoli e l’altro è un modo per lasciare il segno della sua presenza e creare il suo territorio, invitando a non invaderlo.
Inoltre è veloce a picchiettare, producendo circa 40 colpi in due secondi. In Italia si può vedere nell’appenino calabro e nelle alpi. Si nutre di larve di insetti e di piccoli animaletti che trovano nella corteccia.
Procione
Uno degli animali della foresta è anche il Procione (Procyon lotor), conosciuto come “orsetto lavatore”. Appartiene alla famiglia dei “Procionidi” ed è un mammifero che vive nelle zone dell’America del Nord, specialmente in Florida.
La sua lunghezza media si aggira intorno ai 25 cm., ma qualche esemplare può anche superarla, ed il suo peso è all’incirca di 10 kg. La sua particolarità di riconoscimento è quella specie di “maschera scura sugli occhi”.
Soffre di Discromatopsia, ovvero non distingue bene i colori, ma ha il senso del tatto molto sviluppato e le zampe anteriori hanno una sensibilità straordinaria. È un essere a cui piace sentirsi attivo di notte.
Riccio
Anche il Riccio (Erinaceus europaeus), che non è un porcospino, rientra nella categoria della fauna che abita nelle foreste. Fa parte dei mammiferi più antichi, che erano presenti sulla terra moltissimi milioni di anni fa.
Si presenta con un corpo tozzo e ricoperto di aculei che variano la tonalità a seconda della stagione, ovvero si schiariscono in primavera-estate. Sono molti e fitti, ogni esemplare ne conta circa 6000.
Il corpo misura una lunghezza intorno ai 25 cm. ed il peso è all’incirca 1 kg. Possiedono 36 denti e di alimentano con ragni, insetti, lombrichi, lumachine, frutta. Ad oggi è diventato una specie protetta.
Scoiattolo
Dalla famiglia dei “Sciuridi” troviamo un altro tra gli animali che si trovano nella foresta, il simpaticissimo scoiattolo. Esistono le specie che vivono tra gli alberi, quelli che corrono sulla terra e anche quelli volanti.
Sono dei roditori che si presentano con una grandezza di 40 cm. e solitamente il corpo è ricoperto da un lungo pelo di colore rossiccio; il ventre, invece, è di tonalità chiara. Si nutrono di frutta secca, noccioline, castagne, funghi.
Ci sono anche altre colorazioni, come il nero, il grigio, il variabile ed il dorato. Nel territorio italiano la specie rossa si trova soprattutto in Toscana, Umbria e Lazio; la nera invece in Abruzzo ed in Calabria.
Tasso
Da citare tra gli animali che vivono negli ambienti forestali c’è anche il Tasso (Meles meles), un mammifero che appartiene ai Mustelidi. È un animale piuttosto grande che raggiunge una lunghezza di un metro e pesa 17 kg.
Ha una corporatura massiccia, le zampe corte e sul lungo muso ha due fasce nere longitudinali che lo percorrono fino a dietro alle orecchie. Durante il giorno riposa e sonnecchia, mentre si rende attivo nelle ore notturne.
È un essere carnivoro che si nutre di carne, ma anche di piante. Trova il suo cibo scavando delle tane nel terreno, dove cattura lombrichi, lumache, vespe e a volte completa con uva e fragole quando le trova.
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